Descrizione Norma e arbitrio. Architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950
Seconda città dello Stato pontificio, testa di ponte della presenza asburgica in Italia, nodo centrale degli scambi tra nord e sud nell'età risorgimentale, sede di una delle più prestigiose università del mondo, luogo di intenso dibattito sui problemi dell'Antico e del Moderno negli anni dal 1910 al 1930, la città di Bologna si presta a essere utilizzata quale laboratorio per analizzare le trasformazioni urbane dalla seconda metà dell'Ottocento ai giorni nostri. Il volume, catalogo dell'omonima mostra (Bologna 20 maggio-14 ottobre 2001) raccoglie una documentazione che consente di scrivere una nuova storia dell'architettura e dell'urbanistica bolognese.
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