Non so che viso avesse. Quasi un'autobiografia di Francesco Guccini edito da Mondadori

Non so che viso avesse. Quasi un'autobiografia

Editore:

Mondadori

Data di Pubblicazione:
22 febbraio 2011
EAN:

9788804605911

ISBN:

880460591X

Pagine:
225
Formato:
brossura
Argomenti:
Singoli compositori, musicisti, band e gruppi musicali, Rock e pop
Acquistabile con la

Descrizione Non so che viso avesse. Quasi un'autobiografia

Montanaro di pianura, nato a Modena, diffidente, avaro di sé, sobrio e bevitore, pigro e serissimo, ma chiacchierone instancabile, Francesco Guccini ha scelto, per la prima volta, di raccontare la sua vita. E ci è riuscito, in questo libro bello e bizzarro, nell'unico modo per lui possibile: fingendo di parlare d'altro, per dire tutto di sé. Per farlo, Guccini organizza una geografia: Pavana col mulino degli avi, i nonni, le nonne e i bisnonni, il bosco, il fiume, la montagna. Modena, odiata e amata, piccola città bastardo posto. Bologna, l'eletta, in via Paolo Fabbri, una vecchia signora dai fianchi un po' molli col seno sul piano padano e il culo sui colli. E poi gli altri luoghi e i loro aneddoti: le osterie, il giornale per sbarcare il lunario (perché cantare non è mica un mestiere), e le balere, dalla via Emilia al West, con gli orchestrali, le giacche con i lustrini, il rock and roll. E ancora: l'amore per il cinema, con gli amici Luciano Ligabue e Leonardo Pieraccioni, per le chitarre, per i fumetti e per l'ottava rima. E infine: il concerto, il luogo dell'incontro col pubblico, secondo una liturgia ritualizzata che comincia con il c'era una volta di "Lunga e diritta correva la strada" di "Canzone per un'amica" per finire con l'epos trionfale di "Non so che viso avesse" della "Locomotiva".

Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 2 recensioni

Poeta...Di a. stefano-7 aprile 2011

... E cantante meraviglioso. Il racconto della sua vita ci riporta all'italia contadina. Alla vita popolare dei paesini dove tutti si conoscevano e l'aria era salubre e nonostante tutto le persone erano vere. Il successo non a intaccato la sua vera natura fatta di cose semplici e di un buon bicchiere di vino mentre con gli amici gioca a carte nelle osterie. Un libro da leggere.

Guccini dagli alboriDi a. danilo-4 marzo 2011

Bella questa cavalcata che ci delucida sugli inizi del Maestrone di Pavana. Dagli albori giornalistici si passa alla volontà di fare il mestiere del cantautore. Gli insuccessi, piccoli aneddoti, accenni alla vita privata rendono scorrevole questa autobiografia travestita da piccolo romanzo dove tutto viene gratificato dalla vita del nostro poeta.