Non lasciarmi

Questo romanzo particolare ricco di sentimenti espressi solo a metà da bambini speciali e confusi dal mondo, si apre con numerosi sottintesi che si chiariranno soltanto più avanti. La realtà immaginata dall’autore così scioccante eppure così normale agli occhi dei protagonisti, ci accompagna per tutta la storia rendendo ardua l’immedesimazione del lettore con i personaggi. Un modo che rischia di diventare realtà a causa dello sviluppo indiscriminato delle scoperte scientifiche, che fa riflettere su un’ipotesi di clonazione dalla dubbia appropriatezza.

Credo che ogni libro abbia un suo preciso momento in cui esso deve essere letto. La prima volta che iniziai a leggere questo romanzo, mi fermai al quinto capitolo e lo abbandonai. Dopo un anno decisi di riprenderlo in mano e riprovare. Beh quel giorno ho capito che ogni cosa deve essere fatta in un determinato momento della vita, e il momento per leggere questo libro era arrivato. Vorticosamente fui presa nella lettura e non riuscivo a staccarmi. Emozioni mai provate, voglia di interagire con quel mondo, di aiutare di consigliare di fare qualsiasi cosa pur di "salvare". Ma alla fine si giunge al termine, e una lacrima, lo ammetto sena vergogna, mi rigò le guance. Un romanzo unico, meraviglioso, anche se triste e angosciante. Ma se un romanzo ti fa vivere delle emozioni vere, vuol dire che è un buon romanzo. In questo caso eccezionale!