Non è colpa delle mamme. Adolescenti difficili e responsabilità materna di Gustavo Pietropolli Charmet edito da Mondadori

Non è colpa delle mamme. Adolescenti difficili e responsabilità materna

Editore:

Mondadori

Collana:
Oscar saggi
Data di Pubblicazione:
15 maggio 2007
EAN:

9788804568506

ISBN:

880456850X

Pagine:
233
Formato:
brossura
Argomento:
Psicologia infantile e dell'età evolutiva
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Descrizione Non è colpa delle mamme. Adolescenti difficili e responsabilità materna

È fuori dubbio che la madre abbia un ruolo essenziale nella maturazione del figlio. Tuttavia, sostiene Gustavo Pietropolli Charmet, non si deve caricare il ruolo materno di responsabilità eccessive: la crescita di un adolescente è di per sé un processo difficile, in cui inevitabilmente ciascun giovane incontra ostacoli e sperimenta emozioni negative. Le madri non vanno, quindi, colpevolizzate, bensì aiutate ad accompagnare i figli verso la loro affermazione come entità psicologica autonoma e indipendente. Un cambiamento improvviso e sconvolgente per qualunque madre, che è solo il primo, necessario passo verso una vera e propria "seconda nascita"; tra madre e figlio si rompe quel rapporto di dipendenza che ha caratterizzato l'infanzia, mentre nella vita e nella mente dell'adolescente si aprono nuove prospettive, tutte da sperimentare: la voglia di trasgredire le regole familiari, il bisogno di avere segreti e di raccontare bugie, la lunga e difficile marcia verso il sesso. Durante questi delicati passaggi, le madri possono essere le principali alleate dei loro figli: rispettose, ma non assenti, offrono un aiuto e un sostegno che spesso non vengono richiesti, e che sono invece essenziali.

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3 di 5 su 1 recensione

maternitàDi S. Alessandra-7 luglio 2010

Da sempre si pensa che sia la madre la "causa" delle problematiche del figlio. Charmet ribalta la situazione, per la prima volta, affermando che non sia così. Come Winnicott affermava che fosse necessaria una madre sufficientemente buona, altrettanto vero si dimostra il fatto che sia necessario un figlio sufficientemente buono.