Nominativo plurale. Letture dell'androgino romantico

L'androgino resta l'immagine sintetica e ambivalente di un controverso ideale romantico. È urgente rivederne la definizione tutta 'ottimistica' tramandata dalla critica.L'aspetto conciliativo è vistosamente presente, ma risulta attivamente controbilanciata dalle istanze contrarie del manque e della divisione.Attraverso una lettura incrociata di Latouche (Fragoletta), Balzac (Seraphita), Gautier (Mademoiselle de Maupin) e Sand (Gabriel), si propone qui una riflessione sulla scrittura dell'androgino, sulle strategie neutralizzanti o unificanti messe in atto in narrativa per esprimere verbalmente il personaggio ibrido.Lo studio della designazione dell'eroe/eroina, a cominciare dal nome proprio, può costituire un approccio adeguato per illustrare di volta in volta il cedimento o la tenuta del rêve romantico dell'androgino.