Descrizione Noi e gli antichi. Perché lo studio dei Greci e dei Romani giova all'intelligenza dei moderni
Il vincolo che collega la nostra cultura alla lingua, alla storia, al pensiero dei greci e dei romani non va ricercato in una presunta "identità" tra gli antichi e noi. Al contrario, è opportuno, e più produttivo, sforzarsi di capire le differenze; e proprio la riflessione su questa distanza ci consentirà di conoscere il senso che il passato e la sua eredità hanno per noi. È questa la via seguita da Luciano Canfora nei saggi scritti per questo volume, incentrati su alcuni temi cruciali: il metodo degli storici antichi, il rapporto tra storiografia e verità, la visione della storia come mescolanza, come fiume "grande e lutulento" che assimila e trascina le più diverse tradizioni culturali.
Recensioni degli utenti
Tra presente e passato -24 aprile 2012
Il volume contiene vari saggi scritti dal famoso storico Canfora sui vari aspetti e analogie tra antiche e noi moderni. Ciò per far comprendere, a mio parere, che "tutto torna" e che niente nasce dal caso. Interessante la parte sul Mito di Sparta: un mito che uccide (poichè fa capire le similitudini tra Sparta e il secondo reich) . Singola nota dolente: può risultare a primo lettura un libro difficile da comprendere.
La distanza tra "noi" e "loro"-24 gennaio 2012
Un libro breve e di facile lettura, lontano dal tecnicismo universitario del grande docente che si erge a "deus" della cultura nazionale. Luciano Canfora, pur essendo professore universitario, sceglie un linguaggio semplice ed immediato per far comprendere quanta distanza ci sia fra "noi" e gli antichi e quanto ci sia ancora da imparare da loro, per noi moderni. Consigliato