Nero a Manhattan
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Best BUR
- Traduttore:
- Foschini M.
- Data di Pubblicazione:
- 5 Maggio 2010
- EAN:
9788817038867
- ISBN:
8817038865
- Pagine:
- 306
- Formato:
- brossura
Descrizione Nero a Manhattan
Togliere di mezzo Robert Kelly, un anziano e solitario signore il cui unico passatempo consiste nel guardare e riguardare lo stesso vecchio film giallo, si direbbe un gioco da ragazzi per una coppia di veri professionisti come Haarte e Zane. Peccato che anche i lavoretti più facili a volte possano riservare imprevisti. In questo caso l'imprevisto si chiama Rune, ha vent'anni, è bella ed eccentrica, cambia lavoro con la stessa disinvoltura con cui cambia colore di capelli. E, soprattutto, è troppo curiosa e ostinata per tenersi lontano dai guai. È lei che, nella scalcinata videoteca del Greenwich Village in cui lavora, ha dato a noleggio a Kelly il solito film, "Nero a Manhattan", che il vecchio stava guardando nel momento in cui, nel suo appartamento, è stato freddato con tre colpi di pistola. Ed è sempre lei - che con il vecchio ha stretto un'improbabile quanto sincera amicizia - a nutrire il sospetto che nei fotogrammi in bianco e nero di quella vecchia pellicola possa celarsi la chiave per svelare il mistero della sua morte. Rune si getta così in una pericolosa indagine privata, che, tra equivoci e scambi di persona, porterà alla luce la verità che si cela dietro un omicidio apparentemente inspiegabile. Con "Nero a Manhattan" Jeffery Deaver costruisce un intreccio intenso e d'atmosfera come un noir degli anni Quaranta che avviene svelando il volto di una New York insolita e affascinante.
Recensioni degli utenti
Deaver ci ha abituati meglio-31 Ottobre 2016
Lo definirei senza senza infamia e senza lode. Il nuovo personaggio di Deaver, una ragazza di nome Rune, risulta simpatica, pasticciona, intelligente, sconsiderata, ben diversa dai seri personaggi "storici" a cui l'autore ci ha abituato. La storia si incentra sul noleggio di un film, che dà il titolo al libro, effettuato da un anziano signore che viene trovato morto proprio mentre lo guardava. La trama però non sembra decollare e pare vada avanti più per inerzia che per altro. Il finale, nonostante qualche colpo di scena, risulta abbastanza prevedibile.
Anomalo-14 Maggio 2012
Con Nero a Manhattan Jeffery Deaver introduce un nuovo personaggio: Rune, una detective dilettante che investiga su di un caso di omicidio. La vittima è un anziano, un uomo con cui la protagonista aveva stretto amicizia, che viene freddato nel suo appartamento. L'improbabile investigatrice riesce ad intuire dove cercare il movente. Un giallo anomalo, ma interessante.
Roccambolesco-24 Gennaio 2012
Ottimo triller caratterizzato da un'ambientazione un po' retrò. La caratteristica saliente di questo Nero a Manhattan è l'eccentricità della protagonista. Rune è un personaggio insolito: incerto ma sagace, capace di deduzioni basate su fatti quasi incosistenti. Un personaggio al limite del roccambolesco, ma proprio per questo gradevolissimo.
Affascinante e spettacolare.....-28 Aprile 2011
Un'opera scritta con semplicità e una buona scorrevolezza, non dà mai la sensazione di essere un racconto lento, fuori dal tempo e irreale. Jeffery Deaver colpisce sempre e comunque. In quest'opera riesce a riassumere tutto il suo sapere e tutta la sua bravura nel catturare il lettore e condurlo fino alla fine facendogli tenere il fiato sospeso. Nero a Manhattan è un thriller da non farsi sfuggire, affascinante e malizioso. Colpisce pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo. La protagonista è un mix di insicurezza e forza, di caparbietà e sogno, rispecchia molto l'indole di noi giovani. La storia si snoda tra passato e presente, dando sempre tutte le spiegazioni del caso. Beh cos'altro dire! Leggetelo: non ve ne pentirete!
Il nero che non conquista-5 Dicembre 2010
Un libro che promette bene ma che si rivela un po' deludente, la protagonista è interessante così come la vicenda ma la narrazione è lenta, un po' soporifera. Solo per appassionati di Deaver.
avvincente...-15 Novembre 2010
Grande opera di Deaver, descrive la storia di un pensionato apparentemente innoquo che ha l'abitudine di affittare tutti i giorni lo stesso film, un poliziesco e che per questo verrà freddato con tre colpi di pistola. Risolvere il caso sembrerà impossibile in quanto è difficile capire che dietro quella strana abitudine del pensionato si nascondono molti misteri.