Nebbia sulla ferrovia

Io non lo trovato straordinario... Non bisogna aspettarsi grande azione e nemmeno entusiasmanti indagini. Un pochino più di tensione e un briciolo di maggiore pathos non mi sarebbero dispiaciuti. Però mi sono piaciute le descrizioni della bella Verona! Si nota la passione dell'autore per l'aspetto eno-gastronimico veneto... In questo libro non mancano le descrizioni del buon cibo tipico e dell'ottimo vino di qualità! Peccato che poi il romanzo mia abbia dato poca soddisfazione.

I deportati ebrei di verona, un giallo che parte dal presente con la morte di un vecchietto che va a funghi. Da li partono delle ricerche per conoscere questo signore anziano introverso. In maniera quasi involontaria si ritorna nel passato. Ben scritto, pochi arzigogoli, stile a tratti duro, a me è piaciuto. L'ho ordinato online c'è voluto un pò di giorni per averlo. Spero che l'autore scriva il sequel!