Descrizione Natura, morale e seconda natura nell'aristotelismo di Giacomo Zabarella e John Case
l volume offre un contributo alla comprensione dello sviluppo storico e dottrinale della tradizione della filosofia pratica aristotelica nella seconda metà del sedicesimo secolo, con specifico riferimento a due personalità che hanno caratterizzato questo periodo: il padovano Giacomo Zabarella e l’oxoniense John Case. Pur giungendo a esiti diversi, che tuttavia si illuminano a vicenda, entrambi i pensatori considerano l’habitus nel suo specifico significato etico strettamente collegato non tanto alla natura originaria, quanto alla consuetudo, per mezzo della quale si determina l’acquisizione stabile dei criteri di comportamento e, dunque, la formazione di una “seconda natura”.