Descrizione La natura dopo Darwin. Evoluzione e umana saggezza
Chi ha paura di Darwin? E chi ha paura della natura? Si chiede di rimando la filosofia. Orlando Franceschelli ripercorre il cammino che dalla scoperta della natura da parte della nascente filosofia greca e dalla sua negazione da parte della tradizione platonico-cristiana, conduce alla rinascita moderna della prospettiva che il mondo e l'uomo siano frutto di processi soltanto naturali e non della creazione di Dio. Darwin rappresenta lo snodo decisivo di questo evento epocale e della naturalizzazione della stessa mente dell'uomo che lo porta a compimento. Un evento contro cui il fondamentalismo religioso e numerose prese di posizione della gerarchia cattolica muovono attacchi pretestuosi, volti unicamente a equiparare il naturalismo a "mito moderno", nichilismo antropologico, disperazione esistenziale. Compito del "naturalismo impegnativo" proposto da Franceschelli, con autentica e costruttiva laicità, è invece definire e coltivare le ragioni critiche e la "saggezza solidale" che esso può dischiudere alle nostre vite. Una proposta di dialogo rivolta anche a una teologia capace di confrontarsi senza pregiudizi con l'emancipazione moderna dal creazionismo. Natura e umana saggezza, appunto: consapevolezza di essere parte di un'evoluzione bio-cosmica senza fine, e capacità di cogliere le opportunità che questa nostra condizione naturale può offrirci.
Recensioni degli utenti
La natura dopo Darwin-7 ottobre 2010
Chi ha ( ancora! ) paura di Darwin? Ma soprattutto perchè? Esistono ancora esseri umani così ottusi? Io credo che una risata li seppellirà. In fondo Darwin esalta la meraviglia del mondo vivente, quale che sia la sua origine o finalità ( che comunque non c'è )