A morte gli Alvigini! Le vicissitudini dell'avvocato Tomaso, Garbagnano
- Editore:
Edizioni dell'Orso
- Collana:
- Strenne e guide
- Data di Pubblicazione:
- 2009
- EAN:
9788862741231
- ISBN:
8862741235
- Pagine:
- 80
Descrizione A morte gli Alvigini! Le vicissitudini dell'avvocato Tomaso, Garbagnano
I ricchi vivevano nei loro palazzotti situati lungo la Contrada, o che davano sulla Piazza, senza contare quelli che stavano sotto il Castello, dove sorgevano alcuni dei palazzi di maggior prestigio. I commercianti erano distribuiti in varie parti del paese, a seconda delle loro attività: negozianti di bestiame, di vini, di granaglie avevano bisogno di spazio, quindi abitavano ai margini del paese, dove potevano permettersi grandi corti con stalle, cantine e magazzini; i bottegai vivevano generalmente sopra le loro botteghe, come gli artigiani del resto; i piccoli proprietari terrieri vivevano per lo più nelle cascine appena fuori dal paese o nelle frazioni; i braccianti e lavoratori a giornata vivevano dove potevano, in qualche caso in stamberghe di loro proprietà oppure nelle case in affitto, con canone alla loro portata. Le botteghe dei commercianti e degli artigiani erano situate soprattutto lungo la Contrada e attorno alla Piazza. Si trattava per lo più di botteghe con una sola apertura sulla Contrada, divisa in una porta a vetri e una finestra, che fungeva da vetrina, che alla sera venivano serrate da curiose ante di legno, con un battente che corrispondeva alla porta e l'altro che corrispondeva alla finestra: il proprietario vi si serrava dentro e usciva da una porta nel retro, che dava generalmente in un'ampia cucina.