I moralisti classici. Da Machiavelli a La Bruyère
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Piccola biblioteca Adelphi
- Edizione:
- 4
- Data di Pubblicazione:
- 19 Settembre 1988
- EAN:
9788845903076
- ISBN:
8845903079
- Pagine:
- 470
- Formato:
- brossura
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I moralisti classici-16 Maggio 2011
Cosa significa nello specifica essere una moralista (peraltro parola oggi usata in senso dispregiativo)? Secondo questa classica antologia di Giovanni Macchia è colui che si divide tra realtà e riflessione e procura al lettore una sorta di vademecum della vita sociale; la sua è una letteratura pratica; il suo scopo mettere ordine nella mobilità della società moderna, forse darle un senso... In questo libretto è condensata la riflessione morale europea dei sec. XV-XVII; una sorta di tesaurus in cui è possibile ritrovare, compendiati, i sentieri attraversati da pensatori come Guicciardini, Browne, Montaigne ecc. Quando si inoltravano in quella selva infinita di possibili considerazioni che è "l'uomo"... L'"uomo" qui è presentato nella sua interezza: le sue passioni, i sogni, la socialità... Un libretto quindi fondamentale, perché la morale europea è come un edificio le cui fondamenta sono da ricercare nella classicità di Orazio e la cui vetta è forse, nella mia opinione, costituita dai pensatori qui riuniti... Quindi un tassello fondamentale dell'identità europea ed in quanto tale dovrebbe essere letto da tutti, tanto più perché i pensatori del '400-'500 e '600 avevano alle loro spalle una tradizione moralistica già sedimentata che dovevano adattare, non senza strappi, ad una realtà che però cambiava in fretta: questo rendeva sicuramente stimolanti le loro speculazioni filosofiche e stimolante per noi la loro lettura...