Il monte Athos. Guida al Monte santo di Bisanzio

Il viaggio al Monte Athos è un viaggio spirituale e culturale innarabile. Si sente, si vive qualcosa di interiore, di spirituale e fortemente personale. Una guida è necessaria, ma deve e può essere sola una guida storica. Witting compì il viaggio diversi anni fa. Molte cose sono cambiate. Nulla è mutata invece nella preghiera e nella dedizione a Dio dei tanti monaci. Il Monte Athos è un centro per tanti greci e ortodossi di altri paesi. Possono entrare solo maschi e il viaggio viene intrapreso da famiglie intere: nonno, padre e figli. C’è una tradizione da rispettare, ma soprattutto c’è il desiderio di una educazione spirituale dei figli non solo nelle mani delle madri. Non è sempre stato un luogo sereno e pieno di imprese di costruzioni per la ristrutturazione degli edifici come adesso. E’ stato anche un posto di sofferenza, di morte, di repressione di guerra. Questo impariamo nel libro di Witting, dal quale però emerge sempre la fede, la preghiera dei monaci. E’ proprio l’esicasmo il centro del Monte. La preghiera ininterrotta, continua verso Dio è la forza del luogo, unico al mondo.