Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano
- Editore:
E/O
- Collana:
- Tascabili e/o
- Traduttore:
- Bracci Testasecca A.
- Data di Pubblicazione:
- 10 maggio 2012
- EAN:
9788876418464
- ISBN:
8876418466
- Pagine:
- 123
- Formato:
- brossura
Trama Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano
Nel breve intreccio di strade di un popolare quartiere parigino dove i nomi delle vie hanno il sapore delle favole (rue Bleue, rue de Paradis), l'adolescente Momo vive con un padre sprofondato in una silenziosa e fosca depressione. Nello stesso quartiere vive anche monsieur Ibrahim, l'unico arabo in una via "ebrea", titolare della drogheria dove Momo si reca a fare la spesa quotidiana e non esita ogni tanto a sgraffignare qualche scatoletta di conserva... "È solo un arabo, dopo tutto!" pensa Momo, e, con suo grande stupore, il vecchio Ibrahim sembra leggergli nel pensiero: "Non sono arabo, vengo dalla Mezzaluna d'Oro". Così comincia la storia d'amicizia, intessuta di ironia, candore e profonda saggezza, del ragazzo ebreo e dell'anziano "arabo" nell'incanto di un angolo di mondo nel quale le puttane sono belle e cordiali e si accontentano di un orsetto di peluche in cambio dei loro favori e dove, come portata da un sogno, compare addirittura Brigitte Bardot. Come in una favola o un apologo che non pretende di dare lezioni morali ma soltanto proporre un sogno da decifrare, i due protagonisti si incamminano verso il grande mondo, acquistano un'auto che nessuno dei due sa guidare e si dirigono verso Oriente, oltre Istanbul, verso una libertà che li fa inerpicare verso l'alto, guidati da quell'arte di sorridere alla vita racchiusa nei preziosi fiori del Corano.
Recensioni degli utenti
L'amicizia che va oltre le differenze-5 settembre 2011
L'ho letto tutto di un fiato più e più volte ed ho anche visto il film, ma questo libriccino mi ha trasmesso delle emozioni che mi sono entrate dentro e dentro sono rimaste: l'autentico valore dell'amicizia che va oltre le differenze di razza e religione; la scoperta dell'adolescenza attraverso esperienze forti, ma che fanno di un ragazzino un piccolo uomo pronto ad affrontare la vita. Per ultima e non ultima, mi sono sentita libera di leggere e sperare che ebrei e mussulmani possano convivere senza pregiudizi. Lo consiglio fortemente a tutti. Bellissimo.
Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano-26 luglio 2011
Assegno il massimo dei voti per un libricino non scontato che si legge velocemente. Una storia piena, che si regge sulle delicate corde della poesia senza sconfinare mai in semplificazioni o buonismi gratuiti. Un bambino e un vecchio. Separati dalla religione; dalla cultura; dal tempo; si scelgono l'un l'altro giorno dopo giorno. Una lezione sulla famiglia, che non è quella costruita sul legame del sangue, ma, soprattutto, quella del cuore. Ovunque c'è amore tra due persone, lì c'è una famiglia. Una lezione sulla religione: quella ebraica e quella musulmana, riunite, finalmente. E poi, le scoperte: dell'altro; di nuove terre; di una nuova identità che non distrugge la vecchia ma la rinnova. Un libro da leggere, con la levità d'un fiore che con la sua semplicità e verità ci riempie gli occhi.