I miti ebraici
- Editore:
Longanesi
- Collana:
- Il Cammeo. Miti
- Edizione:
- 7
- Traduttore:
- Vasta Dazzi M.
- Data di Pubblicazione:
- 1 febbraio 1980
- EAN:
9788830402447
- ISBN:
8830402443
- Pagine:
- 400
- Formato:
- brossura
Descrizione I miti ebraici
In questo volume, apparso alcuni anni dopo il successo dei "Miti greci". Robert Graves si propose di esplorare, con gli stessi intendimenti e avvalendosi della collaborazione di Raphael Patai, il patrimonio mitologico rintracciabile nel Libro della Genesi, ricollegandolo alle tradizioni greche, mesopotamiche, persiane ed egiziane. La profonda somiglianza tra la narrazione biblica e le leggende dell'area mediterranea mette in rilievo la singolarità di determinate componenti del mito biblico, quali la presenza di un dio unico e la promessa di un paradiso per gli uomini giusti. Gli autori sottolineano la funzione politico-sociale di questa singolarità, individuando le circostanze storiche sottese al mito. L'analisi, condotta con rigore esemplare e suffragata da un vastissimo apparato di riferimenti e rimandi, nulla toglie alla vivacità della narrazione, la quale illustra in modo esauriente e appassionato quel mito ebraico, patriarcale e monoteistico che è alla base di buona parte dei principi etici della civiltà occidentale.
Recensioni degli utenti
E' un buon prodotto-27 marzo 2017
Questo volume non è a parere mio allo stesso livello del lavoro dedicato ai Miti Greci. Robert Graves ha comunque la capacità di scrivere bene e con eleganza senza indulgere in uno stile sciatto e giornalistico, ma è il materiale su cui lavora che ha meno fascino di quello che costituisce la base dei Miti Greci. Qui si ripercorre tutta la Genesi con poche spiegazioni di ordine etno-antropologico e, a parere mio, senza aggiungere molto a ciò che già sa una persona appena informata sui miti fondanti dell'area mediterranea. Certamente per chi ignora forse potrà essere una lettura utile e magari sorprendente. Sapere che esisteva, ad esempio, una classe sacerdotale di uomini che si prostituiva ufficialmente nei templi con altri uomini, potrà forse sorprendere o peggio scandalizzare qualche patetico sprovveduto, ma gli studiosi o i ricercatori lo sanno da sempre e non è ne una novità, ne aggiunge chiarimenti al mito indagato. Può essere comunque una lettura stimolante, da consigliare a chi non si limita a farsi condizionare in modo acritico.