Le mille balle blu
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Futuropassato
- Data di Pubblicazione:
- 8 marzo 2006
- EAN:
9788817009430
- ISBN:
8817009431
- Pagine:
- 475
- Formato:
- brossura
Descrizione Le mille balle blu
Dalla "discesa in campo" al contratto con gli italiani in casa Vespa, questo libro raccoglie le mille migliori (o peggiori) bugie che Berlusconi ha raccontato nella sua carriera politica e a cui molti italiani hanno creduto. In appendice, gli autori elencano tutte le leggi-vergogna approvate nell'ultimo quinquennio: dai condoni alla Giustizia, dalle televisioni al mausoleo finanziario di Arcore...
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Recensioni degli utenti
Le mille balle blu-15 marzo 2012
Ho sempre considerato personalmente "Le mille balle blu" quasi come un libro comico, sicuramente il libro pi divertente da leggere di Marco Travaglio. Si tratta di un lungo collage di dichiarazioni rilasciate da Berlusconi nel corso degli anni, senza commenti ulteriori, tra smentite, smentite delle smentite e clamorosi strafalcioni.
Le mille balle di Berlusconi-11 aprile 2011
Il contenuto di questo libro ha dell'incredibile: se fosse un romanzo, potremmo accusare gli autori Gomez e Travaglio di aver costruito un personaggio poco verosimile. Purtroppo è tutto vero; e purtroppo la verità non ha bisogno di esser verisimile. Pirandello docet.
La prima pubblica accusa su Berlusconi-8 aprile 2011
Come sempre Mr Travaglio si dimostra accorto, preciso documentato e minuzioso nel descrivere "le mille balle blu" del nostro Primo Ministro. Al tempo in cui fu scritto questo libro nemmeno ci si immaginava cosa sarebbe potuto presto accadere, cosa avremmo dovuto vedere e sentire. Come tutti i libri della medesima "collana" offre un ottimo punto di vista per vedere l'intera faccenda e farsi un'idea un po' meno influenzata dai talkshow, dai telegiornali di proprietà.
Le mille balle blu-13 novembre 2010
Come lavoro documentario, in senso archivistico, è accuratissimo. E' vero che certe verità lampanti, certe contraddizioni parlano da sole e non hanno bisogno di commento, ma come un libro è illeggibile, faticoso da leggere, e dopo un po' ripetitivo. Diciamo che avrei preferito un volume lungo il doppio, ma più argomentativo, di cui questo fosse l'appendice documentaria. Insomma, ni.
