In un milione di piccoli pezzi
- Editore:
TEA
- Collana:
- TEA Esperienze
- Traduttore:
- Amato B.
- Data di Pubblicazione:
- 17 ottobre 2003
- EAN:
9788850204793
- ISBN:
8850204795
- Pagine:
- 459
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Abuso di droghe e di altre sostanze: aspetti sociali
Descrizione In un milione di piccoli pezzi
Un uomo di 23 anni si risveglia a bordo di un aereo in uno stato al confine tra la vita e la morte, in seguito a una sequenza di abusi di alcol e droghe. La famiglia, sbalordita e disperata, lo accoglie all'aeroporto di Chicago per trasferirlo in una clinica di riabilitazione del Minnesota. Qui, dopo una prima visita, un medico gli garantisce che morirà nel giro di pochi giorni se ricomincia a bere. Qui, Frey passerà due mesi spaventosi per disintossicarsi e confrontarsi con la furia interiore che da anni lo spinge a distruggersi. E soprattutto si troverà a dover fare una scelta: accettare di non vedere mai i suoi 24 anni oppure raccogliere i rottami della propria vita e agire. Il libro riporta la testimonianza di dura e sconvolgente di James Frey.
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Recensioni degli utenti
Vero o non vero?-9 febbraio 2012
Ho letto molti articoli polemici sul fatto che la storia raccontata da Frey non sia del tutto vera, e che sia in parte romanzata. Mentre leggevo, certo, mi chiedevo come l'autore avesse potuto ridursi in quello stato, ma c'era, sul fondo, la consapevolezza di trovarsi di fronte ad una storia raccontata e non per forza fedele ai fatti realmente accaduti. Ci sono colpi di scena e una struttura narrativa tipica di un romanzo. La dipendenza del protagonista, la lotta per la disintossicazione, i sentimenti delicati e fragili, fanno di questa storia un piccolo gioiello, costruito con sapienza, che intriga e interessa il lettore fino all'ultima pagina.
Ben scritto-19 settembre 2011
Un libro adatto a chi ama le letture intense, quelle letture capaci di incollarti alle pagine, solo per farti alzare ogni tanto la testa a prendere fiato e a pensare. La scrittura è incisiva e scorrevole, mai troppo dettagliata, i personaggi ben definiti nei loro ruoli, caratterizzati, un libro che non lascia indifferenti
Fa niente se non è autobiografico-7 settembre 2010
Siamo in USA. Questa è la storia largamente autobiografica di una dipendenza da alcol e droghe. Toccato il fondo il protagonista trova la motivazione per seguire un percorso di recupero in una clinica di disontissicazione. Ed è proprio la narrazione del day by day nella clinica, con le abitudini, le persone, le sofferenze e le amicizie che è il corpo del romanzo. Lo stile narrativo è particolare ed effettivamente un po' schizzofrenico, che non bada a strutture e punteggiature ma che calza benissimo al tipo di stati d'animo e situazioni che intende trasmettere. E' un romanzo molto coinvolgente che in America ha avuto un gran successo anche se ha innestato una pubblica polemica sul fatto che la storia sia completamente autobiografica o meno. La polemica mi pare abbastanza sterile perchè comunque , più che la storia che tra l'altro è anche abbastanza banale, la forza di questo libro è lo stile narrativo coinvolgente
La realtà della dipendenza-21 luglio 2010
Libro molto intenso che tratta approfonditamente il tema delle dipendenze, descrivendone dettagliatamente le sensazioni. In particolare il titolo "In un milione di piccoli pezzi" è come si sente l'autore.
