Il milionario

In coppia hanno scritto una delle più straordinarie serie di gialli - i dieci libri che costituiscono il grande «romanzo su un crimine» - un successo negli anni Sessanta rinnovatosi in anni recenti con le nuove traduzioni presentate da questa casa editrice. Insieme o separatamente hanno pubblicato anche alcuni racconti, testi che sono illuminanti per cogliere il loro percorso letterario e umano, che svelano le loro passioni comuni, - il mare innanzitutto - e quelle personali: Per Wahlöö quella delle coincidenze, Maj Sjöwall l’attenzione agli emarginati. Il tema che unisce la maggior parte dei racconti scritti a quattro mani è quello del mare. Per Wahlöö amava navigare, passione che ha «trasmesso» al suo personaggio Martin Beck, il commissario serio e malinconico che da Roseanna a Terroristi ha guidato la squadra anticrimine di Stoccolma. Il milionario, il racconto che dà il titolo alla raccolta, è ambientato durante una crociera, protagonista è un americano che ha fatto fortuna con uno strano espediente, un vecchio vizio da cui non riesce a liberarsi neanche ora che è diventato più che ricco. Ancora una crociera ne L’ultimo viaggio della Remulus. Alla guida della vecchia nave il capitano Ericson, ma a bordo insieme ai crocieristi sono saliti i precedenti comandanti, quattro lupi di mare che solo a malincuore hanno lasciato il timone per limiti di età. La Remulus sta compiendo l’ultimo viaggio prima della demolizione, ma non sa rassegnarsi e sceglierà la sera della cena di gala per vendicarsi. Negli altri racconti si intrecciano i tempi del caso, dell’amicizia e della rivalità, ma se diverso è il tema di questi scritti rispetto alla serie dei romanzi gialli, immutabile è la capacità dei due di affondare lo sguardo in una umanità variegata e mai innocente.