Meter sophiston. La tragedia nei trattati greci di retorica

Nei trattati greci di retorica è frequente il ricorso ad esempi tratti da Eschilo, Sofocle, euripide. L’accoglimento della tragedia come modello nella formazione dell’aspirante oratore non avviene, tuttavia, senza riserve teoriche, dovute alle divergenti esigenze comunicative dei due generi espressivi: ne scaturisce un singolare equilibrio dinamico, non esente da contraddizioni, che oscilla fra cautela e integrazione. Entro questa cornice, lo studio si propone di rendere evidente, nelle prescrizioni dei retori greci, la permanenza di indicazioni stilistiche e strutture logico-argomentative che hanno origine nella tragedia: un patrimonio di norme determinante per la conservazione del genere poetico nella memoria di intere generazioni.