La meravigliosa utilità del filo a piombo
- Editore:
Marcos y Marcos
- Collana:
- Gli alianti
- Data di Pubblicazione:
- 24 marzo 2011
- EAN:
9788871685878
- ISBN:
8871685873
- Pagine:
- 199
- Formato:
- brossura
Trama La meravigliosa utilità del filo a piombo
"Cosa ci vuole per scrivere? Magari è un problema di braghe. Se ti sei macchiato le braghe e quelle che ti ha prestato tuo fratello sono troppo grandi, ti scendono, finisce che passi il tempo a tirarle su. Se le braghe cinesi che hai comprato per cinque euro alla bancarella ti sembrano strane, non fai che guardare come ti stanno in tutte le vetrine e gli specchi. E non ti resta il tempo di tirar fuori il taccuino per scrivere quello che vedi. Ecco, per scrivere, è meglio stare nelle proprie braghe. E dove si scrive? A casa tua, accerchiato da boscaioli che potano alberi con la motosega mentre tu cerchi di concentrarti, e ti fanno venire un nervoso che va ancora bene che non succede niente di brutto. Su treni che procedono con andamento che da dentro sembra rettilineo e uniforme, e a casa di Flavio, con le voci che ti chiamano dalla strada, e scopri che ce l'hanno proprio con te. E cosa si scrive? Si scrive dei bicchieri infrangibili, che avevano quel nome presuntuoso e così bello, e cosa avrà fatto il primo che ha visto un bicchiere infrangibile andare in mille pezzi, avrà telefonato a qualcuno? Si scrive di canzoni che in Italia non canteresti nemmeno se ti pagassero, e che in Unione Sovietica in cucine strettissime davanti a una vodka due cetrioli e un pane nero le canti con tanto piacere che quasi vorresti diventassero l'inno nazionale. Poi si prendono tanti treni, si va dove ci chiamano, si legge ad alta voce con leggero accento emiliano."
Recensioni degli utenti
Non deve mancare nelle nostre librerie-6 giugno 2019
Non so se Paolo Nori abbia molti o pochi seguaci. Certo è che il suo italiano parlato e sgangherato ci porta subito dentro le sue storie. Poi cercate di spiegare che storie sono e se hanno una trama, un filo logico, e non ci riuscite. E questa è la cosa bella.
La meravigliosa utilità del filo a piombo-24 luglio 2011
Cosa ci vuole raccontare questo breve romanzo? Cosa ci vuole sussurrare? Ci sono persone intelligenti, che magari hanno fatto il muratore tutta la vita e conoscono bene la meravigliosa utilità del filo a piombo e conoscono bene, da sempre, certe verità. Per esempio quella che ciò che non può essere detto deve essere taciuto. Per i cosiddetti esperti la questione è più complicata; loro ci arrivano dopo un po' a capire certe cose e devono leggere le sei proposizioni del Tractatus di Wittgenstein prima di arrivare alla settima che gli spiega che ciò che non può essere detto deve essere taciuto. A volte, ci suggerisce Sklovskij, può essere d'aiuto il processo di straniamento. Lo ha usato anche Tolstoj a proposito di una fustigazione, un concetto familiare per i Russi della sua epoca, ma che lui descrive come se la vedesse per la prima volta. O anche quando, sempre Tolstoj, ci fa spiegare da un cavallo il concetto di proprietà secondo gli uomini.