Memorie di Adriano. Seguite da Taccuini di appunti di Marguerite Yourcenar edito da Einaudi

Memorie di Adriano. Seguite da Taccuini di appunti

Editore:

Einaudi

Collana:
Super ET
Edizione:
2
Data di Pubblicazione:
10 Febbraio 2014
EAN:

9788806219710

ISBN:

8806219715

Pagine:
354
Disponibile anche in E-Book
18 app bonus cultura per i nati nel 2005libro acquistabile con carta del docente
Acquistabile con il Bonus 18app o la Carta del docente

Trama Memorie di Adriano. Seguite da Taccuini di appunti

Giudicando la propria vita di uomo e l'opera politica, Adriano non ignora che Roma finirà un giorno per tramontare; e tuttavia il suo senso dell'umano, eredità che gli proviene dai Greci, lo sprona a pensare e servire sino alla fine. "Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo" afferma, personaggio che porta su di sé i problemi degli uomini di ogni tempo, alla ricerca di un accordo tra la felicità e il metodo, fra l'intelligenza e la volontà. I "Taccuini di appunti" dell'autrice (annotazioni di studio, lampi di autobiografia, ricordi, vicissitudini della scrittura) perfezionano la conoscenza di un'opera che fu pensata, composta, smarrita, corretta per quasi un trentennio.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 10.80€ 13.50
Risparmi:€ 2.70(20%)
Disponibilità immediata
servizio Prenota Ritiri su libro Memorie di Adriano. Seguite da Taccuini di appunti
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 31 recensioni

Opera di livello superiore Di S. Paolo-31 Dicembre 2023

Capolavoro della letteratura contemporanea. Da leggere, rileggere, studiare.

SublimeDi B. Felicia-26 Marzo 2018

Le Memorie di Adriano è un classico caratterizzato da un'eleganza ineguagliabile. Il libro è incentrato sulla vita interiore di un imperatore romano pieno di fragilità. Un classico della letteratura del '900, tra le letture migliori di sempre.

DifficileDi L. Paolo-28 Febbraio 2017

La prima volta che ho iniziato a leggerlo l'ho praticamente abbandonato dopo poche pagine. Ripreso in un momento più tranquillo della mia vita, sono riuscito ad apprezzarlo, nonostante in alcuni punti la noia sia difficile da battere

Un grande paradigma umano, storico e filosoficoDi S. Davide-8 Ottobre 2012

"Memorie di Adriano" può essere considerata una delle maggiori opere di narrativa storica di tutta letteratura; lo sforzo prefissosi da Marguerite Yourcenar è enorme ed estremamente ambizioso: attraverso la narrazione in prima persona della vita di uno dei più grandi imperatori romani, offrire un affresco introspettivo dell'animo dell'uomo classico, nonché della sua visione del mondo che lo circondava, nei vari aspetti filosofici, sociali, politici, letterari e artistici. Frutto di un minuzioso e impressionante lavoro di ricerca e documentazione, "Memorie di Adriano" si snoda come un'eccellente costruzione architettonica guidata dalla sapiente mano dell'autrice, che riesce a far combaciare magistralmente l'estetica stilistica con gli sviluppi dei profondi contenuti dell'opera. Il lettore - perlomeno nel mio caso - avverte Adriano come una figura intima e vicina, per nulla aliena, entrandovi subito in confidenza e rimanendo coinvolto nel filo dei suoi pensieri, dei suoi dubbi, delle sue riflessioni. La particolarità della figura di Adriano sta nella sua laicità; l'opera si ambienta in un periodo storico dove la gente non credeva più nelle antiche divinità e al contempo il cristianesimo non si era ancora imposto come religione dominante. L'uomo era dunque solo, proprio come lo è perlopiù oggi, ed è questa prospettiva esistenzialista a rendere Adriano un personaggio tanto moderno. Benché io abbia letto questo romanzo molto volentieri, senza particolare fatica, è altresì assai probabile che vi sia chi lo trovi particolarmente pesante. Bisogna partire con la prospettiva di affrontare un'opera profonda, che richiede attenzione e partecipazione attiva da parte del lettore. "Memorie di Adriano" non è certo un romanzo da spiaggia e riconosco che al lettore venga richiesta perlomeno un'infarinatura circa le generali tematiche filosofiche, storiche, letterarie e sociali dell'antichità. In caso contrario, la lettura diviene assai ardua.

Si insinua nel profondo dell'animoDi L. Michele-12 Maggio 2012

Arzigogolato, ampolloso e insidioso al punto di non lasciarti comprendere se la voce narrante sia l'autrice o l'imperatore. Chi racconta chi? Frammenti del passato piuttosto noioso si alternano a momenti di interesse elevati. Ma questi sono dettagli di poca cosa. Ciò che mi lascia più sconcertato è la scelta di giudicare l'animo partendo dall'amore per il fanciullo. Ho trovato qualcosa di forzato e anormale, nulla mi ha fatto credere il contrario. Eppure vi è un incantesimo tra la forma e i pensieri che non si può di certo trascurare.

Memorie di adrianoDi N. Luca-12 Maggio 2012

Mi dispiace ma proprio non riesco ad andare oltre le prime pagine. E non posso dire di non averci provato perchè sarà la terza volta che tento di portare a termine la lettura. Lo trovo troppo lento e piatto, eppure leggere della vita di un imperatore romano non dovrebbe sortire questo effetto. Mi dispiace molto bocciarlo ma purtoppo non rientra nelle mie corde.