Medioevo nel Sertao. Tradizione medievale europea e archetipi della letteratura popolare nel Nordeste del Brasile
- Editore:
Liguori
- Collana:
- Nuovo Medioevo
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 1984
- EAN:
9788820712655
- ISBN:
8820712652
- Pagine:
- 208
Descrizione Medioevo nel Sertao. Tradizione medievale europea e archetipi della letteratura popolare nel Nordeste del Brasile
Un medioevo popolare e contadino con le sue leggende e le sue tradizioni guerriere sembra riaffiorare oggi, a secoli di distanza e quasi per un paradasso della storia, proprio nel cuore di quel nuovo mondo la cui scoperta doveva segnare uno stacco definitivo dall'età di mezzo. Affidati alla viola dei cantastorie e a migliaia di fogli volanti, che rimandano agli albori della stampa in Europa, Carlo Magno e Roberto il Diavolo, Genoveffa di Brabante e Marcolfo assumono connotazioni impensate nell'incontro con quel vasto reticolo di razze, lingue e tradizioni culturali diverse che è il Brasile dell'età moderna. Sullo sfondo dei grandi miti della foresta di derivazione india e dei rituali magici d'origine negro-africana, gli antichi modelli del paladino valoroso, del principe maledetto, della sposa fedele, del contadino astuto sopravvivono come espressione di molteplici ‘diversi' che non si rassegnano ad essere definitivamente cancellati dalla storia e, attraverso il recupero del passato, esprimono anche la loro aspirazione ad un presente migliore. In questo senso il giullare-cantador del Nordeste brasiliano, prodotto d'arrivo d'una immensa area di trasmissioni orali ed epiche, diventa il simbolo dell'uomo costretto ad uscire dal ‘suo' tempo, dalla ‘sua' storia per esprimersi, e far rivivere in questa operazione la storia complessa d'una condizione umana difficile.