MAUS di Art Spiegelman edito da Einaudi

MAUS

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Previtali C.
Data di Pubblicazione:
28 Novembre 2000
EAN:

9788806154950

ISBN:

8806154958

Argomento:
Olocausto
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Descrizione MAUS

La storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la Germania nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto, una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del Novecento. Raccontato nella forma del fumetto dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 24 recensioni

SensazionaleDi T. Domenico-18 Marzo 2018

Un uomo intervista il padre e gli chiede di raccontare come è riuscito a sopravvivere all'olocausto, alla guerra e la follia nazista. Viene trattato anche il rapporto padre-figlio. Fumetto originale, molto forte la metafora degli animali che viene utilizzata.

Da avereDi P. Antonella-18 Giugno 2012

Non solo è un libro, una testimonianza toccante sotto forma di grphic novel... Anche una perla, un racconto intenso, vero, incredibilmente coinvolgente. Da avere. Per leggerlo, rileggerlo, tramandarlo ai figli, prestarlo a chi vogliamo bene... Per non dimenticare il passato. Per apprezzare maggiormente il presente.

Il più grande libro sulla ShoahDi F. Federico-25 Maggio 2012

Realizzato negli anni Ottanta dal cartoonist underground Art Spiegelman, il fumetto narra le vicende dei suoi genitori, Vladek e Anja, ebrei polacchi, durante la seconda guerra mondiale e poi ad Auschwitz. Un racconto toccante, tra il presente a New York e il passato negli anni Trenta e Quaranta, che ha per protagonisti topi (gli ebrei) , gatti (i nazisti) e maiali (i polacchi) e che è valso al suo autore il prestigioso Premio Pulitzer.

Un fumettoDi B. Stefano -27 Marzo 2012

C'è chi dice che è un fumetto, in realtà è un piccolo grande capolavoro. Aver usato l'olocausto con la tecnica del fumetto era un rischio, ma è stata una scelta azzeccata. E' un libro che meriterebbe di essere letto nelle scuole, una storia appassionante, dolorosa, ma tremendamente vera. La lettura scorre veloce grazie alle immagini, che aiutano a rendere ancora più realistica l'esperienza condivisa. Ha vinto anche il pulitzer. Consigliatissimo.

Sopravvissuto.Di c. monica-10 Novembre 2011

Graphic novel che interpreta la tragedia dell'Olocausto raccontata dal figlio di un sopravvissuto ad Auschwitz. Dall'inasprimento delle condizioni di vita degli ebrei negli anni precedenti allo scoppio della guerra fino ad arrivare ad uno spaccato molto chiaro della vita dei deportati nei campi di concentramento. Padre e figlio che parlano che si raccontano ma hanno uno stile di vita ben diverso, il padre e' un reduce dagli orrori del nazismo e manifesta in ogni suo gesto questo suo passato angoscioso imponendolo a tutta la famiglia, ed il figlio si rende conto che le barbarie subite da questi sopravvissuti si estendono fino alla sua generazione. Gli ebrei sono disegnati come topi proprio come li rappresentava la propaganda nazista, e i nazisti come i gatti che in realta' rappresentano i predatori dei topi per anotnomasia. Un bel libro, leggero e scorrevole fatto solo di dialoghi che esprimono in modo evidente cosa rappresentava essere ebreo negli anni bui del nazisto e le sue conseguenze.

L'olocausto graphic novel, MausDi R. Federico-3 Settembre 2011

In questa toccante graphic novel Spiegelman ci narra l'olocausto attraverso il racconto del padre, un sopravvissuto, a partire dall'avvento del nazismo passando per i ghetti, le deportazioni, i campi di concentramento e infine la liberazione e il difficile ritorno alle vita. I disegni di Spiegelman, semplici ma al tempo stesso particolareggiati e toccanti riescono a trasmettere molte emozioni. In Maus non ci sono persone vere e proprie, ma persone col corpo umano e la testa di un animale: gli ebrei sono topi, i tedeschi gatti, mentre i polacchi sono maiali e gli americani dei cani. Maus non è solo una lettura indispensabile per tutti coloro che amano le graphic novel ma lo è anche per tutti i lettori.