Mastro don Gesualdo di Giovanni Verga edito da Einaudi

Mastro don Gesualdo

Editore:

Einaudi

Data di Pubblicazione:
1 giugno 2005
EAN:

9788806177669

ISBN:

8806177664

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Trama Mastro don Gesualdo

La presente edizione del Mastro don Gesualdo si pone come lo strumento più utile per comprendere il farsi della scrittura verghiana, per valutare la sua evoluzione ed i suoi esiti finali. Attraverso il ricco commento, il testo definitivo dell'opera viene continuamente confrontato con la prima redazione del romanzo. La stessa prima redazione viene presentata in appendice al volume.

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4 di 5 su 4 recensioni

Libro ottimoDi M. GIULIA-25 dicembre 2017

Libro acquistato ed arrivato in ottime condizioni. Consiglio vivamente questa versione per coloro che vogliano cimentarsi nella lettura di quest'opera.

Sulla povertà e l'impossibilità di sollevarseneDi r. paolo-7 aprile 2015

Tema centrale del romanzo, accanto alla famiglia, è quello della "roba" cioè del possesso che salva dalla miseria e dal dolore. Accanto a questo, però, viene sviluppata anche l'idea che esiste una legge di natura che pone tutti gli uomini in una determinata condizione sociale a cui devono restare legati. Il povero che, desideroso di sottrarsi alla sua condizione, tenta di arricchirsi, proprio come accade al protagonista, alla fine verrà travolto dall'ostilità della natura, e non può che soccombere. Mastro don Gesualdo infatti diventa ricco, ma finisce anche lui per soccombere, abbandonato da tutti, odiato e invidiato mentre le sue ricchezze, conquistate con sofferenza, tornano a chi ne ha diritto per natura: lo spiantato marito della figlia, che è nobile di nascita.

Troppo amore per i beni materialiDi s. alfonso-14 febbraio 2011

In questo romanzo Giovanni Verga ci narra la storia di un grande equivoco. Mastro Don Gesualdo crede che la vita sia possesso, guadagno ed è completamente votato ad un'esistenza utilitaristica. Ma agendo cosi soffoca gli slanci affettivi e le persone a lui vicino lo isolano. La sua cieca ossessione per il denaro e per il patrimonio determinano la sua avarizia anche nei sentimenti che lo condannano alla solitudine.

Avidità e sconfittaDi m. luigi-30 settembre 2010

Il romanzo descrive l’ascesa sociale del muratore Gesualdo Motta, che diventa imprenditore, proprietario terriero e marito di una nobildonna. Ma i privilegi economici e sociali acquisiti con abnegazione, rinunce e duro lavoro finiscono per essere la sua maledizione e la sua condanna. Estraneo per il mondo da cui proviene ed estraneo per quello di cui entra far parte. La sete di denaro di Gesualdo gli crea intorno il deserto nei rapporti affettivi, ma quasi tutti i personaggi in fondo provano questa brama, la condividono. Mastro-don Gesualdo assiste al crollo completo delle sue aspirazioni e della sua vita e risulta un vinto, sconfitto da una legge più forte che non consente a nessuno di essere diverso da quello che è.