La maschera di Dimitrios
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Gli Adelphi
- Edizione:
- 4
- Traduttore:
- Salvatorelli F.
- Data di Pubblicazione:
- 17 maggio 2000
- EAN:
9788845915420
- ISBN:
8845915425
- Pagine:
- 236
- Argomento:
- NARRATIVA DI AMBIENTAZIONE STORICA
Trama La maschera di Dimitrios
Istanbul, anni Trenta, nel corso di un ricevimento Charles Latimer, giallista inglese di successo, viene avvicinato dal colonnello Haki, ufficiale dei Servizi Segreti e scrittore alle prime armi. Haki allude a Dimitrios Makropulos, il più grande criminale europeo di quegli anni, coinvolto in ogni delitto, compreso il traffico di eroina e l'assassinio politico. E così ha inizio l'"esperimento investigativo" di Latimer, che inseguirà il criminale fra le rive dell'Egeo, i quartieri turchi di Sofia, i boulevard di Bucarest.
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Il capostipite del giallo novecentesco-29 marzo 2012
Una storia inquietante, che parte quasi in sordina e poi si sviluppa negli anni cupa e misteriosa, dall'esito incerto, ambientata metà in Oriente (Turchia, Russia) , metà nella vecchia Europa; il criminale, personaggio principale mefistofelico, continuamente sfuggente; il romanziere protagonista, che si trova ad indagare quasi senza volerlo e che sempre di più si intestardisce nella sua ricerca sempre più pericolosa a caccia di trame nascoste e individui potenti; gli ambienti, esotici o notturni, descritti con poche efficacissime pennellate (si veda ad esempio il nascondiglio finale di Dimitrios abbarbicata alla Escher tra un edificio e l'altro in un vicolo cieco di un angolo di Parigi che par quasi veneziano) , tutto fa comprendere che in questo libro hanno pescato concetti e spunti generazioni e generazioni di giallisti.
La maschera di Dimitrios-14 luglio 2011
Nonostante non rispetti a pieno le attese del lettore moderno, il romanzo merita il massimo dei voti per la creazione, nel villain di turno, di un archetipo: un uomo di origini oscure che finisce per tramutarsi in una sorta di (onni) presenza metafisica, maligna ed immateriale. Dimitrios è il vero padre di Kaiser Soze del film "I soliti sospetti", con il quale condivide le origini levantine. Consigliato.
