Mary e Joe
Trama Mary e Joe
Mary vive in un incubo. La sua vita è un incubo, la casa sciatta in cui vive è un incubo, suo marito è un incubo e, a conti fatti, anche i suoi tre figli che tanto ama sono un incubo. Mary però vuole che questo incubo finisca, ma come si fa a porre fine a un incubo se non si tratta di un sogno ma di cruda e amara realtà? Mary vaga alla maniera di un animale che cerca soltanto di sopravvivere, in un mondo che non le appartiene e che detesta, popolato da persone sconce e immorali. Al posto dei colori delle favole, sullo sfondo dei paesaggi della storia c'è il grigio del cemento armato delle periferie e, a volte, il colore del sangue. Joe Rotto invece è alto. Ama vestirsi elegante e fuma le sigarette con il bocchino. Gira sempre accompagnato dal suo fedele e incontinente Sid. Le sue pose ricordano Humphrey Bogart e Cary Grant, ma il suo aspetto - i denti aguzzi da squalo, al posto degli occhi un'orbita vuota e una ferita suturata, e tre capelli di numero - è mostruoso come quello di John Merrick di Elephant Man. Mary e Joe non si incontrano mai per tutta la storia, ma le loro strade e il loro destino si incroceranno nel finale, nel momento in cui Joe diventerà complice delle fantasie criminali di Mary.
Recensioni degli utenti
oscuro-6 luglio 2010
Forse non l'ho capito bene, questo libro... I disegni sono molto belli, e la storia un po' macabra. L'essenzialità del testo lo fa apprezzare e leggere velocemente, ma probabilmente io avrei aggiunto qualche spiegazione in più perchè la storia sembra "sfuggire" di mano in ogni momento e... Alla fin fine non rimane granchè dopo averla letta.