Mare dentro. Lettere dall'inferno. Con DVD di Ramón Sampedro edito da Mondadori

Mare dentro. Lettere dall'inferno. Con DVD

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Garbellini G.
Data di Pubblicazione:
7 marzo 2006
EAN:

9788804548829

ISBN:

8804548827

Pagine:
303
Formato:
prodotto in più parti di diverso formato
Acquistabile con o la

Descrizione Mare dentro. Lettere dall'inferno. Con DVD

Il 13 gennaio 1998 Ramón Sampedro ha ottenuto quello per cui stava lottando da trent'anni: la morte. Reso tetraplegico da quando, tuffatosi in mare, si è fratturato la settima vertebra su una roccia, Sampedro si vedeva come "una testa viva in un corpo morto". In questo libro, che ha ispirato il film di Alejandro Amenábar qui allegato e vincitore dell'Oscar 2005 come miglior film straniero, racconta la sua storia straziante.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 14.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 4 recensioni

Lettere dall'InfernoDi R. Valentina Lucia-5 febbraio 2012

Bel libro e splendido film in questa edizione Mondadori in cui viene raccontata la terribile esperienza di Ramòn Sampedro, ex-marinaio, ora costretto per sempre a letto in seguito ad un incidente che gli impedisce di muovere il corpo; ad eccezione della testa. Il libro è una raccolta di saggi, lettere e poesie scritte da e per Ramon. Un'opera che fa riflettere molto su un tema oggi attualissimo e più discusso che mai: il diritto all'eutanasia.

ToccanteDi E. Ilenia-26 gennaio 2012

Questa è la storia di Ramon Sampedro, un uomo che in seguito ad un incidente rimane tetraplegico e decide di affidare alla carta le sue memorie le sue sensazioni. Da questa storia è tratto il bellissimo film allegato in DVD, con la magistrale interpretazione di Javier Bardem. Una storia profonda, commovente, della lotta per la vita e allo stesso tempo della lotta per il diritto alla dolce morte.

L'inferno in TerraDi M. Danilo Dante-3 settembre 2011

Questa è l'opera autobiografica e poetica di Ramòn Sampedro, un vecchio marinaio viaggiatore che, in seguito ad una brutta tuffata rimase bloccato dal collo in giù: un tetraplegico. Ramòn vivrà questa esperienza come un vero e proprio Inferno, dove il paradiso da raggiungere è la sua bellissima morte. Il libro è una raccolta di riflessioni sulla vita, sulla morte, la famiglia e sopratutto una battaglia per la legalizzazione dell'eutanasia, oggi più che mai attuale. Il tutto narrato dall'interno del suo inferno. La serie di poesie (tra cui, la più bella "I sogni") sono un bellissimo intermezzo, nella serie di racconti drammatici che è questo libro di Ramòn Sampedro. La lettera finale ai familiari è stata davvero strappalacrime.

diverso in tuttoDi p. elisa-7 luglio 2010

Ramon Sanpedro è diverso in tutto da come potremmo aspettarcelo. Non si piange addosso e non è nemmeno arrabbiato col mondo. Semplicemente ha preso atto che un fatto completamente casuale, come la risacca di un istante dentro una baia qualsiasi, ha avuto il potere di cambiare la sua vita. Non è disperato Ramon, è lucido, razionale convinto: eppure umanissimo. Ma assolutamente solo: soltanto la cognata comprende, con discrezione, fino in fondo i suoi motivi. Eppure il sistema costringerà quest'uomo che voleva esercitare un diritto civile alla luce del sole, a un geniale escamotage, dopo due decenni di sofferenza.