Il marchio della bestia è tra noi...!

10 anni di ricerca sensitiva hanno portato Giovanni Granucci autore del saggio “Il Marchio della Bestia è tra noi…!” a credere a questa ipotesi. Attraverso lo studio e l’analisi di simboli esoterici e massonici intrecciati abilmente tra loro l’autore fa diverse scoperte, tra cui la più importante è l’identificazione di un inquietante significato esoterico occultato in un simbolo di uso comune che tutti abbiamo già in tasca. Un marchio che un potere economico nascosto italiano avrebbe imposto a tutti noi! Nel libro non si danno solo risposte ma si pongono anche varie domande al lettore, tutto per scardinare quelle certezze imposteci dai Padroni Occulti dell’umanità. Il pianeta Terra si rivelerebbe così non solo come l’eredità del perduto giardino di Eden ma come un’antica galera creata da abili illusionisti per tenere imprigionata la razza umana. Esseri Umani in origine di grandi capacità creative ma ridotti a schiavi su questo pianeta dove il potere dell’Ombra è gestito da potenti organizzazioni occulte in grado di guidare la nostra vita. Ci hanno incatenato grazie al condizionamento dei nostri stessi pensieri, in questo modo creiamo continuamente noi stessi la falsa realtà in cui viviamo. Politica, lavoro, informazione, divertimento tutto è volutamente guidato da loro. L’ombra in questi anni usa anche parole d’amore ed è sempre più attiva perché potrebbe essere vicino il momento in cui le nostre catene si romperanno definitivamente per questo cerca di trattenere più umani possibile. Questo è infatti un periodo ancora più duro dove i valori si vanno svuotando e si rovesciano, la bontà è chiamata buonismo, il razzismo sicurezza, il lavoro è sfruttamento e speculazione finanziaria, le persone in preda alla paura che viene continuamente alimentata rinunciano ai propri diritti e diventano oggetto di consumo. L’immagine illusoria si sta mutando in contenuto ma solo chi sarà trasparente con se stesso e toglierà ogni maschera conquisterà la libertà, questo è il messaggio positivo che l’autore vuole dare. Spezzeremo le nostre catene solo se diverremo consapevoli che siamo tutti Uno e non ci divideremo e forse il momento è più favorevole di quanto pensiamo.