Il manipolatore
- Editore:
Fanucci
- Collana:
- Gli aceri
- Traduttore:
- Comizzoli S.
- Data di Pubblicazione:
- 21 Ottobre 2010
- EAN:
9788834716700
- ISBN:
8834716701
- Pagine:
- 591
- Formato:
- rilegato
Trama Il manipolatore
Nuda sotto una pioggia torrenziale, una donna è aggrappata al parapetto di un ponte, sospesa sul vuoto, in bilico sui tacchi delle sue scarpe rosse. Sulla pancia ha una scritta fatta col rossetto "Puttana", e all'orecchio un cellulare. Piange e supplica. Ma quando il noto psicologo Joseph O'Loughlin le si avvicina per parlarle e salvarla, la donna gli sussurra solo una cosa: "Lei non capisce." Poi, si lascia cadere. Un drammatico suicidio, una brutta storia finita male. Ma a poche ore di distanza, la figlia della donna si presenta alla porta del professor O'Loughlin sostenendo che non si è trattato di suicidio. A dispetto delle apparenze, lo psicologo le crede e inizia a chiedersi chi ci fosse all'altro capo del telefono mentre la donna sceglieva di gettarsi nel vuoto. Chi è penetrato nella mente della donna, manipolandola e plagiandola fino a spezzarne la vita per sempre?
Recensioni degli utenti
Ancora O' Loughlin-18 Maggio 2012
Michael Robotham propone per il suo nuovo romanzo lo stesso personaggio del suo primo libro L'indiziato. Questa volta l'abile psicologo dovrà vedersela con una mente capace e furba che riesce a manipolare come marionette le sue vittime costringendole a gesti senza senso e mortali. Un buon romanzo da leggere tutto d'un fiato.
Molto bello-2 Marzo 2012
Bello, non conoscevo l'autore ma ora ho voglia di scoprire i suoi lavori, il libro è grosso ma si legge facilmente, grazie al linguaggio essenziale e ai caratteri grandi. Il libro è bello, si basa molto sui fattori psicologici e presenta diverse sorprese. Libro interessante, da leggere e promosso.
Deludente-10 Febbraio 2011
Non so cosa ne pensano gli altri lettori di entrambi i libri, ma a me personalmente questa storia ha ricordato troppo da vicino " Il suggeritore " di Carrisi, uscito un paio di anni fa, risultandone un po' una brutta copia con l'aggravante di un ambientazione eccessivamente cupa.