Mani pulite. La vera storia, 20 anni dopo di Gianni Barbacetto, Peter Gomez, Marco Travaglio edito da Chiarelettere

Mani pulite. La vera storia, 20 anni dopo

Edizione:
4
Data di Pubblicazione:
16 febbraio 2012
EAN:

9788861900530

ISBN:

8861900534

Formato:
brossura
Argomenti:
Struttura e processi politici, Reportage e raccolte giornalistiche
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Mani pulite. La vera storia, 20 anni dopo

"Mani pulite, vent'anni dopo". Altro che storia passata, questo libro racconta l'Italia dell'illegalità permanente. Un documento storico che rimarrà per sempre sul tradimento della politica. La cronaca di fatti e misfatti parte da Milano, 17 febbraio 1992, arresto di Mario Chiesa, presidente del Pio Albergo Trivulzio: il primo tangentomane che fa tremare l'impero, a due mesi dalle elezioni. Saranno elezioni terremoto, quelle del 1992, stravinte dal partito degli astenuti (17,4 per cento) e dalla Lega nord. Intanto la Prima Repubblica va in galera ed è ancora solo superficie. Falcone e Borsellino trucidati a Palermo (e nel 2012 molti processi ancora aperti sulle stragi). Un anno dopo la corruzione è ormai un fatto nazionale, nessun partito escluso (70 procure al lavoro, 12.000 persone coinvolte per fatti di tangenti, circa 5000 arresti). "L'Italia sta risorgendo", saluta così l'anno nuovo il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Peccato che sia il 1994, l'anno di Silvio Berlusconi e dell'inizio della restaurazione. Scatta l'operazione Salvaladri, con gli imputati che mettono sotto accusa i magistrati. È il mondo alla rovescia e gli italiani assistono allo spettacolo. Alcuni protestano, molti si abituano e finiscono per crederci. Poi gli anni dell'Ulivo, della Bicamerale e dell'inciucio centro-destra-centrosinistra, che produce una miriade di leggi contro la giustizia: ad personas, ad castam e ad mafiam. Fino al 2001, che avvia il quinquennio della definitiva normalizzazione...

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4 di 5 su 5 recensioni

Anche la politica può trovare validi alleati! Di l. giuseppina-3 luglio 2015

Quante persone sono state indagate per corruzione politica e amministrativa! La politica è fatta di persone buone e cattive, e questo libro tocca il cuore e la mente di ogni cittadino italiano e straniero. Fare politica è un'attività importante e rischiosa, quindi bisogna puntare sulle persone che possono farcela!

Volume grosso e impegnativoDi m. teresina-10 maggio 2012

E' lungo, fin troppo pieno di avvenimenti, nomi e date, ma bisogna leggerlo. Un'imponente ma imprescindibile volume: sono passati vent'anni ma la corruzione anzichè essere stato spazzata via è proliferata, come i processi degli ultimi giorni confermano. Aprire la memoria per indignarsi sempre più non fa mai male.

Ritorna Mani PuliteDi D. Eugenio-25 aprile 2012

Ritorna in libreria l'inchiesta su mani pulite. Il reportage giornalistico si avvale di vent'anni di ulteriori indagini e processi. Ne risulta un'opera doppia rispetto alla prima versione che approfondisce alcune situazioni e alcuni giri di tangenti. Un'ottima inchiesta sulla questione che mette in luce un periodo difficile degli ultimi anni della politica italiana. Lo stile di travaglio è il solito, pungente e sarcastico ma pieno di informazioni e riferimenti ai fatti e documenti. Un libro da avere per crearsi una coscienza politica.

Ancora terribilmente attualeDi M. Valerio Alberto-18 aprile 2012

Ennesima "Bibbia politica" dei "tre dell'Ave Maria" del giornalismo d'inchiesta italiano: Gianni Barbacetto, Peter Gomez e Marco Travaglio. A vent'anni da Mani Pulite, ma non da Tangentopoli -che è ancora tra noi- viene ripubblicata l'opera di Travaglio, aggiornata, riveduta e accresciuta, insieme a Gomez e Barbacetto. Monumentale come sempre (circa 800 pagine) ed utitlissima come un dizionario della politica italiana. Ancora terribilmente attuale...

Mani puliteDi B. gianluca-12 marzo 2012

Sicuramente non mancano i particolari di una delle stagioni più controverse che ha attraversato il nostro Paese; in questo sta il grande pregio ma anche il maggior limite del bel libro di Barbacetto, Gomez e Travaglio: estrema minuziosità nella ricostruzione storica che inevitabilmente si traduce in una mole di pagine (più di 800! ) difficile da dominare.