Malattie del rene, delle vie urinarie e dell'apparato genitale maschile

Da quando viene applicata la riforma degli studi per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, gli studenti debbono seguire le lezioni e sostenere l’esame del corso integrato "Malattie del rene e delle vie urinarie". Probabilmente i "Decreti d'Area" di prossima attuazione finiranno con l’inglobarne l’esame assieme a quello di altre discipline, ma rimane per lo studente l’obbligo di conoscere i punti essenziali di malattie molto frequenti e che dovrà affrontare nella sua vita di medico.
II corso integrato comprende principalmente due materie: la nefrologia e l’urologia. Quest'ultima ingloba anche l’andrologia e le malattie dell'apparato genitale maschile ed, in particolare, le affezioni della prostata, del pene e dei testicoli. Per questo motivo, benché la dizione "Malattie dei reni, delle vie urinarie e dell'apparato genitale maschile" non rappresenti il titolo ufficiale del corso integrato, il Collegio dei Professori Ordínari, Straordinari e Fuori Ruolo di Urologia ha deciso di adottarlo ai fini dell'insegnamento.
Annualmente, gli studenti che iniziano a frequentare le lezioni e si apprestano a sostenere gli esami, chiedono su quale libro di testo debbano prepararsi. Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto grosse difficoltà a dare loro una risposta soddisfacente. Vi sono in commercio diversi trattati di urologia ma, per un motivo o per l’altro, essi non rappresentano l’ideale per lo studente, o perché troppo schematici e settoriali, o perché eccessivamente estesi, o perché carenti di quel "taglio specialistico", che è tipicamente difettoso nei capitoli di urologia inseriti in alcuni testi di chirurgia generale. Inoltre, essi non trattano in modo adeguato la nefrologia, che è una parte essenziale del corso.
Particolarmente critico è il problema dell'aggiornamento: ogni trattato o compendio di specialità mediche o chirurgiche rischia, infatti, di essere vecchio e sorpassato già nel momento stesso in cui compare in libreria.
Mentre ci dibattevamo in questa ambasce, chiedendoci se non dovessimo rimboccarci le maniche e scrivere un nuovo testo semplice, aggiornato, particolarmente adatto agli studenti, poco costoso e tale da potere essere riscritto e ristampato, in nuova edizione aggiornata, ogni 3-5 anni, ecco che ci giunge tra le mani la più recente edizione ( 1998) del libro di John Blandy "Lecture Notes on Urology" (Appunti di Urologia). Abbiamo letto il libro avidamente e l’abbiamo trovato tanto affascinante, chiaro, ben scritto e corrispondente al modello ideale, da farci immediatamente venire il desiderio di tradurlo, aggiornarlo, completarlo per gli aspetti nefrologici, ed integrarlo con qualche nota che lo rendesse ancora più aderente alle esigenze degli studenti italiani.
Che cosa ha di nuovo questo libro e quali sono le sue caratteristiche principali? A tali quesiti viene, in gran parte, fornita la risposta dalle parole dello stesso Blandy. Nella prefazione alla terza edizione, l’Autore così si esprime: "Una delle cose eccitanti dell'Urologia è che essa si sviluppa così rapidamente. Infatti vi sono stati tanti progressi, così numerosi ed importanti, perfino durante gli ultimi 5 anni, che è stato necessario riscrivere un nuovo libro, piuttosto che limitarsi a farne una edizione aggiornata".
Vale la pena, inoltre, di riportare la prefazione alla prima edizione degli Appunti".
«Questo libro è stato scritto per lo studente in medicina. Circa un quarto di tutte le operazioni chirurgiche riguardano l’apparato genito-urinario; circa il 15% di tutti i medici soffre, di tanto in tanto, di sintomi dovuti a calcolosi dell’albero urinario; circa un maschio su dieci deve subire un intervento alla prostata prima di raggiungere la fine dei suoi giorni. II trattamento dell'ematuria, dell'impotenza, dell'infertilità, o di una infezione urinaria; lo studio di una ipertensione o di una albuminuria: non esiste dottore, per quanto distante possa essere la sua specialità, che non sia coinvolto, in qualche momento, nell'uno 0 nell'altro di questi frequenti problemi. L'Autore non ha quindi alcuna esitazione nell'affermare che l’urologia abbraccia alcuni fra gli aspetti più importanti e più affascinanti dell'intera patologia medica e chirurgica. Lo scopo dell'Autore è stato quindi quello di trasmettere parte del proprio entusiasmo allo studente, poiché a differenza di molti argomenti, opachi e pesanti, che quest'ultimo deve affrontare, non vi è nulla di noioso in questa, che è la più antica e la più vitale di tutte le specialità.
Le malattie veneree (o, con termine più moderno ed eufemistico, quelle a "trasmissione sessuale") non vengono qui trattate, non già perché io le trovo noiose, ma perché esse sono troppo importanti per essere trattate da qualcuno che non sia un autentico specialista.
L'ultimo capitolo sulle operazioni chirurgiche in urologia è stato scritto solamente per fare in modo che lo studente trovi più viva ed interessante la sua frequenza alla sala operatoria. Non perché egli apprenda le tecniche operatorie, ma affinché egli possa rendersi conto che assistere ad un intervento chirurgico può aiutarlo a comprendere meglio la relativa patologia nel vivente. Blandy così conclude la sua prefazione: «Queste "Lectures notes" sono nate come un duplicato di appunti e di disegni preparati per le lezioni di Urologia, ad uso degli studenti che frequentavano la nostra "ditta urologica", sperando che essi potessero imparare qualcosa senza annoiarsi troppo. Col tempo gli appunti si sono piuttosto ingrossati, ma essi si propongono tuttora lo scopo di offrire il massimo di informazioni con il minimo di noia».
Queste frasi danno immediatamente un'idea degli intendimenti con i quali è stato scritto il libro, illustrato dallo stesso Autore con disegni chiari, schematici e spesso arguti. Crediamo che raramente uno scopo sia stato raggiunto in modo più brillante, e siamo sicuri che i destinatari del libro, cioè principalmente gli studenti in medicina, troveranno la lettura di questi "Appunti" piacevole e utile, così come l’abbiamo trovata noi nel curarne l’edizione italiana. La sua lettura sarà preziosa anche per gli specializzandi ed ogni altro cultore dell'urologia che voglia cogliere l’occasione per un chiaro, affascinante aggiornamento.
John Blandy, per chi non lo sapesse, è un eccellente scultore, pittore e disegnatore, oltre che un ottimo scrittore. Suo, seppure con l’apporto di numerosi collaboratori, è il trattato di urologia in due volumi, che per molti anni è stato il libro più largamente adottato nelle scuole di specializzazione americane ed europee, ed in ogni altro parte del mondo ove gli studi vengono condotti in lingua inglese. Suo è anche il volume sulla resezione transuretrale, intitolato "TUR" ed, ancora una volta, da lui stesso illustrato. A parte queste sue qualità artistiche e di scrittore, colto, preciso, limpido e fornito di raro, preziosissimo senso dell'umorismo, John Blandy, Professore emerito di Urologia all'Università di Londra, è uno degli urologi più rinomati in campo internazionale.
Perché siano chiare al lettore le sue fonti di informazione e per dare a Cesare quel che è di Cesare, dobbiamo precisare che il testo di Blandy è stato tradotto liberamente, ma fedelmente, con minime interpolazioni. Nostre sono invece tutte le note esplicative o di aggiornamento.
In questa nostra prefazione abbiamo dato particolarmente rilievo alla parte urologica. Ciò è comprensibile, non solo poiché il libro di Blandy è un libro di Urologia, sia perché noi stessi siamo urologi. Ciò non vuol dire che non vogliamo dare il giusto rilievo anche alla nefrologia che deve entrare di diritto nel bagaglio culturale e professionale del futuro medico.- Anamnesi ed esame obiettivo
- Esami diagnostici
- II rene: struttura e funzione
- II rene: anomalie congenite
- Traumi del rene
- II rene: malattie infettive e parassitarie
- Calcolosi urinaria
- Tumori del rene
- Le nefropatie mediche: glomerulari, tubulo-interstiziali, vascolari e tubulari
- II surrene
- Insufficienza renale
- La pelvi renale e I'uretere
- La vescica: struttura e funzione
- Malformazioni congenite e traumi della vescica
- La vescica: malattie infiammatorie
- Tumori della vescica
- La vescica: disturbi della minzione
- La prostata: malattie benigne
- Tumori della prostata
- L'uretra
- II pene
- II testicolo
- Infertilita’ maschile