Malamore. Esercizi di resistenza al dolore
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Piccola biblioteca oscar
- Data di Pubblicazione:
- 29 settembre 2009
- EAN:
9788804591092
- ISBN:
8804591099
- Pagine:
- 169
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Studi sui generi: donne
Descrizione Malamore. Esercizi di resistenza al dolore
La violenza sulle donne, in questi ultimi anni, è diventata una delle grandi emergenze sociali del nostro paese e non solo. Leggiamo sempre più spesso di donne maltrattate, sentiamo storie di violenza e di abusi e ci domandiamo cosa sia necessario fare per fermare quello che appare come un preoccupante segnale di degenerazione della vita nelle nostre città. Eppure, a ben vedere i dati sull'argomento, si tratta di un fenomeno che riguarda più la vita domestica che non le nostre strade, le nostre piazze o altri luoghi pubblici. Si tratta di una violenza che spesso si consuma tra persone che si conoscono, magari da lungo tempo, tra coppie consolidate, tra marito e moglie. Relazioni violente, che durano nel tempo, a cui, volendo, si potrebbe spesso anche sfuggire. Una volontà che però non trova mai la forza di diventare davvero decisione. Concita De Gregorio torna a indagare le ombre dell'amore. Questa volta però non dell'amore tra madri e figli, ma di quello tra uomini e donne. Prova a indagare tutte le ragioni e i risvolti di un amore che diventa violenza e a cui non ci si riesce a sottrarre. E lo fa raccontando storie appassionanti e commoventi di donne, famose e non, che nell'illusione di cambiare una storia sbagliata hanno per anni continuato a farsi del male.
Recensioni degli utenti
Un pugno allo stomaco-16 luglio 2010
Malamore verso se stesse. Malamore perchè non si è amate nel modo giusto, nel modo buono. Malamore che crea una realtà malsana. Un perenne malumore?? No, molto di più. Ma l'amore fino a dove può ancora considerarsi amore?? fin dove può spingersi prima di diventare abuso, violazione, violenza, distruzione?? Le donne sono davvero così cieche da mettere quel nastro rosa per attirare il gatto? Felice di non rispecchiarmi in queste storie, ma tremante al pensiero che chiunque conosco ci si possa rispecchiare... forse farebbe bene se venisse letto un po' di più.