Mai senza mia figlia

Betty, dopo un divorzio difficile, trova finalmente un nuovo amore in Moody, medico iraniano che da ormai vent'anni abita in America. Dopo aver avuto una figlia, in Moody nasce la volontà di far conoscere la bambina ai parenti e porta moglie e figlia in Iran. Betty lì scoprirà un nuovo ed inquietante volto dell'uomo che ama, che si rivela in realtà una persona molto diversa, che non la lascerà tornare nel suo paese... Una storia bellissima e commovente, che parla del coraggio di una madre che lotta per la libertà propria e della figlia. Un libro bellissimo, da cui è stato tratto un film con Sally Field.

La cosa sconcertante di questo libro è che è tratto da una storia vera, realmente accaduta all'autrice. Una testimonianza dura e triste su quanto a volte le incomprensioni e la mentalità chiusa possano influire sulla vita delle persone... Apre gli occhi su una realtà crudele nella quale le donne sono considerate meno che animali e non hanno alcun diritto.

Un libro che ti lascia con una rabbia, un'amarezza e una tristezza per queste donne che sono trattate peggio degli animali. E' un libro crudo e diretto, descrive le violenze subite in un modo così dettagliato e vero che ti fa sentire protagonista di quella violenza. Non ci si può capacitare al pensiero che tutte queste storie non sono frutto di una fantasia, ma sono così drammaticamente reali!

Il libro che è diventato un vero cult negli anni non è certo l'unico a raccontare atrocità e vessazioni che le donne sono costrette a subire da uomini e dalla loro famiglia in Iran. Ma ciò che distingue questo da altri romanzi è l'assoluto realismo e la lucidità della narrazione. Un libro forte e angosciante ma sicuramente utile per capire e per intervenire.

La cosa che impressiona di più è che si tratta di una storia vera! Sembra davvero impossibile che esistano culture così diverse dalle nostre e che ci siano persone che si lascino ammorbare dagli estremismi religiosi fino al punto di diventare perfidi e insensibili anche di fronte all'amore per una moglie o per una figlia. Leggendo questo libro ho provato tanta rabbia nei confronti di tutte le ingiustizie che devono subire le donne iraniane, io non riuscirei a sopravvivere un giorno in quelle condizioni.