Trama Ma tu mi vedi grassa?
Jacqueline Pane, 33 anni, single, un'ottima posizione e un gigantesco problema: un sedere orrendamente grosso. Ma il 3 gennaio Jaqueline decide di iniziare a scrivere un diario, perché diario nuovo = vita nuova. Basta con la dieta, basta farsi condizionare da quella presenza "là dietro". Un esilarante diario per donne insicure, depresse, angosciate dall'incubo di essere grasse e di essere, per questo, abbandonate dai fidanzati. Donne di tutto il mondo - esclama la Weir - è il momento di accettarsi come si è e di farsi due risate.
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Ma tu mi vedi grassa?-29 marzo 2012
Simpatico, ironico, divertente ed a volte malinconico. Il viaggio di Jaqueline nella vita quotidiana, dove affrontare il mondo la fuori con una taglia sopra la 44... (ok, sopra la 48) non è sempre facile... Eppure scoprirà che la vera felicità non sta solo in qualche chiletto in meno, ma nel cuore delle persone vicino a noi.
Deludente-27 settembre 2010
Ero speranzosa perchè di Arabella Weir avevo letto altri due piacevoli e divertenti romanzi, ma con questo sono rimasta delusa. E' lento (nonostante la brevità) e ripetitivo, un diario noiosissimo in cui non si riesce mai a rendere divertente la fissazione per il peso e per il cibo.
