Il lungo viaggio di Primo Levi. La scelta della resistenza, il tradimento, l'arresto. Una storia taciuta
- Editore:
Marsilio
- Collana:
- Gli specchi
- Data di Pubblicazione:
- 23 Gennaio 2013
- EAN:
9788831714648
- ISBN:
8831714643
- Pagine:
- 180
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Olocausto, Storia d'Europa
Descrizione Il lungo viaggio di Primo Levi. La scelta della resistenza, il tradimento, l'arresto. Una storia taciuta
Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre del 1943, Primo Levi venne arrestato, in località Amay (Valle d'Aosta), durante un rastrellamento della milizia fascista contro i partigiani. Con lui saranno arrestati Luciana Nissim e Vanda Maestro, Aldo Piacenza e Guido Bachi che, da qualche settimana, hanno dato vita a una banda di ribelli affigliata a Giustizia e Libertà. Nonostante questo episodio dia inizio a tutto il suo calvario di ebreo deportato ad Auschwitz, Primo Levi parlerà assai poco e saltuariamente della sua permanenza in montagna tra i partigiani. Anzi arriverà a definirlo "il periodo più opaco" della sua carriera. "È una storia di giovani bene intenzionati ma sprovveduti - scriverà - e sciocchi, e sta bene tra le cose dimenticate". Qual è la causa di un giudizio così severo? L'esecuzione sommaria all'interno della banda di due giovani che con le loro azioni minacciavano la sicurezza e la vita stessa del gruppo partigiano può sicuramente aver contribuito. E tuttavia, la ricostruzione puntuale e documentata delle settimane che videro Levi passare dalla scelta antifascista alla lotta partigiana, apre altri scenari, suggerendo un legame di continuità tra la vita partigiana e la lotta per la sopravvivenza ad Auschwitz.