Una luna magica a New York

Una luna magica a New York è il brillante romanzo d’esordio di Suzanne Palmieri. Quando la giovane Eleanor Amore scopre di essere incinta, decide di tornare alla sua vecchia casa. L’ultima volta che era stata lì era ancora una bambina. Era estate e la luce della luna donava riflessi argentei alle foglie dell’acero in giardino. Sono ormai passati molti anni e i ricordi di quel tempo sono andati persi nella memoria. Eleanor, di quel periodo, ricorda solamente l’intenso profumo di caffè che avvolgeva costantemente le stanze della casa. Ora Eleanor è di nuovo lì, davanti a quella casa immersa tra le vie di New York. Il tetto della casa è reso bianco dai fiocchi di neve che scendono fitti. I fumaioli sul tetto sono resi quasi invisibili. La sua decisione di tornare è stata dettata dalla necessità di fuggire. Scappare per proteggere il bambino che porta in grembo, fuggire da sua madre e dal suo fidanzato e tornare nel luogo dove affondano le sue radici. Le sa che in quella casa, la nonna e le prozie potranno darle rifugio e l’aiuto di cui ha bisogno. Loro le vogliono ancora bene. Giorno dopo giorno, in quella casa, Eleanor potrà riscoprire il suo passato, le sue origini e, soprattutto, il dono che caratterizza le donne appartenenti alla sua famiglia, la possibilità di vedere nel futuro. Una luna magica a New York è un romanzo coinvolgente che segna l’inizio della carriera di scrittrice di Suzanne Palmieri.