Descrizione Lontano dal Tibet. Storie da una nazione in esilio
Il 7 ottobre 1950, 40.000 uomini dell'Esercito Popolare di Liberazione cinese attaccano da otto direzioni diverse la città di Chamdo, nel Tibet orientale. Il piccolo esercito del Paese delle Nevi (8000 unità) viene sbaragliato. È l'inizio dell'occupazione militare del Tibet da parte della Repubblica Popolare Cinese che dura tutt'ora. Dopo la fallita insurrezione di Lhasa (marzo 1959), il Dalai Lama abbandona il paese e trova rifugio in India. Questo libro racconta la storia dell'esilio del popolo tibetano e della sua lotta per la libertà.
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Lontano dal Tibet. Storie da una nazione in esilio-24 febbraio 2011
La storia dura e pura di una nazione che ha sempre fatto parlare di sé ma, troppe volte sottovoce, dall'invasione della Cina negli anni Cinquanta a cosa è diventato ora il Tibet e in particolar modo Lhasa, la capitale, ormai trasformata in una pseudo cittadina cinese con un numero di bordelli che si avvicina al migliaio, e avendo perso tutto o quasi quell'alone mistico che la rendeva diversa da tutte le altre capitali.