London fields
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi tascabili. Scrittori
- Traduttore:
- Carano R.
- Data di Pubblicazione:
- 5 maggio 2009
- EAN:
9788806192020
- ISBN:
8806192027
- Pagine:
- 630
- Formato:
- brossura
Trama London fields
1999: in una Londra post-thatcheriana, dura, violenta, vulnerata, tra Dickens e Biade Runner. Qui sbarca lo scrittore americano Samson Young in cerca d'ispirazione; e qui si trova di fronte, reale e in svolgimento, la storia del suo romanzo, che dunque trascrive "in presa diretta" sulle orme di un inquietante trio: Nicola Six, disperata femme fatale e per sua stessa ammissione, "figura della fantasia maschile", che si fa complice del suo omicidio; Keith Talent, truffatore e mediocre criminale con la passione del gioco delle freccette, assassino designato; Guy Clinch, "l'antagonista", liquida figura dell'alta borghesia, ricco, inibito e innamorato di Nicola. Intorno a loro la Crisi segna la fine del millennio: i missili nucleari pronti per il lancio, la terra apparentemente rovesciata sul suo asse, il sole, sempre bassissimo all'orizzonte, in un clima, anche meteorologico, che profuma di estinzione.
Recensioni degli utenti
Amore e morte a Londra -3 maggio 2012
Un grande impianto di fondamento, personaggi così ben . Il difetto di Amis, che ho riscontrato anche in altri suoi romanzi, è che lavorando sempre su personaggi e avvenimenti al limite, a volte tende a far scadere un po' del delirio culturale che sta presentando, anche dentro la narrazione. I personaggi sono indimenticabili, la vicenda è ben scritta con uno stile molto ritmato.
Romanzo che non dà niente-27 marzo 2012
Questo romanzo non mi è proprio piaciuto. La vicenda che si dilunga su 650 pagine si può riassumere in due frasi. I personaggi irritanti e sono completamente privi di senso. I due colpi di scena a metà libro a cui si arriva soffrendo, sono scontati come manco nelle soap opera americane. Manca tutto: contesto, profondità, coerenza, movimento, ritmo. Una cosa incredibile. A dirla tutta la scrittura è piacevole e qui e lì ci scappano persino dei passaggi commoventi che però spesso e volentieri disturbano la lettura e interrompono quel pochino di suspance che pure faticosamente si era alzato per ottenere alla fine controproducenti. Come faccia una sciocchezza del genere ad essere citata tra i 100 libri da leggere prima di morire è una cosa che non riesco a spiegarmi.
London fields-19 luglio 2011
Si sente che l'autore ha profuso tutte le sue energie per scrivere questo libro, mettendo al centro della narrazione Londra e la solita (per lui) torma di personaggi dal nome "che indirizza". Alcune pagine sono eccellenti, da altre parte si eccede in lungaggini che un pò appesantiscono il tutto. Voto tre e mezzo.
London fields-11 luglio 2011
Lo stile di scrittura è il solito di questo scrittore, molto ironica e pungente. La storia ruota attorno a personaggi estremizzati, quasi stereotipi di personaggi del ventesimo secolo: ecco che abbiamo il macho, truffatore, donnaiolo, aspirante giocatore di freccette professionista; il benestante, ingenuo, buon padre di famiglia, ma sopraffatto dal figlio Marmaduke; la femme fatale, non bellissima ma dotata di estremo fascino, incantatrice e traditrice, che riesce a fare credere agli uomini quello che vuole. Attorno a questi tre protagonisti principali ruota la storia che si dipana per le otre 600 pagine del romanzo. Il piano della trama è già chiarito dopo le prime pagine: vi è la vittima e vi è il carnefice. La lettura del libro mi è risultata scorrevole anche se a volte un po' troppo caotica.