Descrizione La lingua poetica italiana. Grammatica e testi
La lingua poetica dell'italiano "classico" (dal Petrarca fino al secondo Ottocento) ha mantenuto una fisionomia specifica e un'eccezionale stabilità, tanto da configurare - come scriveva alla fine del Cinquecento Leonardo Salviati - "quasi un altro idioma diverso dalla prosa". L'autore ne disegna in questo volume un profilo linguistico particolareggiato, fondandosi su strumenti tradizionali (dizionari storici, trattati grammaticali e retorici) ed elettronici (CD di testi letterari, oltre che su ampi spogli personali). La parte teorica e descrittiva è integrata da un'ampia antologia che passa in rassegna, commentandole fittamente dal punto di vista linguistico, stilistico e metrico, trenta poesie dislocate dal XIII secolo (Giacomo da Lentini) al XIX (Carducci). Accanto ai poeti della grande tradizione letteraria è stato dato un certo spazio a forme marginali di versificazione, come la librettistica, la poesia estemporanea, la poesia per l'infanzia, la musica leggera. Anche in questi rivoli si coglie la grande compattezza grammaticale di un edificio linguistico eretto nel Trecento, consolidato nel Cinquecento e definitivamente sgretolatesi solo nel pieno Novecento.
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Recensioni degli utenti
Lal ingua italiana-1 maggio 2012
Come manuale universitario non si può dire che sia manchevole di una certa tecnica compositiva: l'esposizione è organizzata seguendo categorie sintetiche ed estremamente chiare, chiuse da un'introduzione che medita sul significato di "lingua poetica" come l'insieme di una discussione linguistica partita dalla perfezione del petrarchismo e modificatasi, ma sempre basandosi su questa medesima base; e da una conclusione che approfondisce il consuntivo otto-novecentesco, quale meta di arrivo della lingua poetica duecentesca. Unico neo: non è adatto a chi non ha almeno un infarinata degli argomenti.
La lingua poetica italiana. Grammatica e testi-7 luglio 2011
Classico della teoria e grammatica, scritto da un autore tra i più intelligenti e complessi. Ma questi talenti sa renderli lievi come piuma. In un'aula straripante di persone riesce a farti sentire suo unico e prezioso interlocutore. I tecnicismi, spiegati da lui, possono catturare quanto una poesia e il manuale si trasforma in arte.
La lingua poetica italiana. Grammatica e testi-7 novembre 2010
Serianni è coltissimo, intelligentissimo, bravissimo. Ma questi talenti sa renderli lievi come piuma. In un'aula straripante di persone riesce a farti sentire suo unico e prezioso interlocutore. I tecnicismi, spiegati da lui, possono catturare quanto una poesia e il manuale si trasforma in arte.