Linea sottile. Il sogno di Dafne

Dafne è una donna di oggi intrappolata in una vita di altri tempi che la inchioda a uno strato sociale di cui ha assorbito, inconsapevolmente, comportamenti e consuetudini, un miscuglio di divieti sacrali. Ripercorre, minuziosamente, il corso di quel fiume in cui la linea del sogno si confonde con la realtà, cercando una via d'uscita tra intersecati grovigli, scandagliando il fondale della sua anima, della sua vera essenza. La sua voce si fa portavoce di altre donne, la sua paura, la loro paura, il suo desiderio, il loro desiderio. Quello che potrebbe essere la fine di tutto diventa l'inizio di un nuovo cammino. Dafne nella sua metamorfosi prende consapevolezza del suo essere, della sua sensualità, del suo bisogno di completezza ascoltando, per la prima volta, i messaggi che le vengono inviati dalla natura e dal suo stesso corpo. Si lascia travolgere da vibrazioni che si ripercuotono in ogni fibra, ascolta l'empatia del richiamo, si lascia sedurre dalle visioni e dalla malia di quei segnali in un susseguirsi di accadimenti.