Into the wild. Nelle terre selvagge. DVD
Descrizione Into the wild. Nelle terre selvagge. DVD
Nell'aprile del 1992 Chris McCandless si incamminò da solo negli immensi spazi selvaggi dell'Alaska. Due anni prima, terminati gli studi, aveva abbandonato tutti i suoi averi e donato i suoi risparmi in beneficenza: voleva lasciare la civiltà per immergersi nella natura. Non adeguatamente equipaggiato, senza alcuna preparazione alle condizioni estreme che avrebbe incontrato, venne ritrovato morto da un cacciatore, quattro mesi dopo la sua partenza per le terre a nord del Monte McKinley. Accanto al cadavere fu rinvenuto un diario che Chris aveva inaugurato al suo arrivo in Alaska e che ha permesso di ricostruire le sue ultime settimane.
Recensioni degli utenti
Un viaggio per ognuno di noi-10 febbraio 2015
La frase che amo di più in assoluto di questo film è: "Ti sbagli se pensi che le gioie della vita vengano soprattutto dai rapporti tra le persone. Dio ha messo la felicità dappertutto, è ovunque in tutto ciò di cui possiamo fare esperienza, abbiamo solo bisogno di cambiare il modo di guardare le cose". Un viaggiatore lo sa, per questo viaggia. Altrimenti se ne starebbe a casa con i suoi cari senza muoversi. Da questa frase significativa del film si capisce molto: il viaggio, che sia fisico o spirituale, è un percorso che ti cambia radicalmente e lo si deve amare nel bene e nel male.
Buon film-13 dicembre 2012
Un film per certi versi troppo sopravvalutato ma che riesce nella sua semplicità a descrivere con precisione e rispetto gli ultimi anni della vita di Christian. Il film può risultare troppo lento per chi magari pensava di vederselo in compagnia di amici per passare il tempo, ma merita lo stesso di essere visto. Nel suo piccolo ci da da pensare sopratutto sulla famosa frase "La felicità è reale solo se condivisa" Ed alla fine Christian lo capirà sulle proprie spalle.
La natura vista con gli occhi della letteratura-2 settembre 2011
Un bellissimo film incentrato sulla volontà di evadere dalla solita routine per immergersi nella natura più selvaggia e meravigliosa che ci circonda. Un ragazzo appassionato dei grandi autori classici cerca di uscire dalla monotonia ed inizia un viaggio "into the wild", viaggio che ci mostra come a volte sia necessario mettersi in gioco per apprendere insegnamenti che possono cambiarci la vita.
Stupendo!-7 luglio 2011
Un bellissimo viaggio nell'io e nella natura selvaggia. Il bisogno di cercare sè stessi e la felicità spinge il protagonista ad abbandonare tutte le sue proprietà per avventurarsi nel mondo. A tratti lento, questo film sorprende continuamente e porta chi lo guarda a non fare a meno di ammirare il coraggio del viaggiatore. Un altro motivo per guardarlo? E' una storia vera!
Nelle terre selvagge-26 maggio 2011
Il ritorno di Sean Penn regista è sempre una bella conferma. E' utile ricordare i precedenti film da lui diretti: "Lupo solitario", "Tre giorni per la verità", "La Promessa", tutti da vedere. Ma con quella che è a oggi la sua ultima fatica Penn ha realizzato il suo lavoro migliore, il più intenso. "Into the Wild" è una pellicola che consente allo spettatore un'immersione totale nel piacere del cinema, un piacere che è innanzitutto "tattile", ricco di sensazioni ed emozioni. E il giovane Emile Hirsch definisce un personaggio molto convincente nel suo viaggio di ricerca e nella sua utopia.
Soporifero!-27 ottobre 2010
Ho letto il libro e l'ho trovato piacevole, quindi spinta dalla curiosità ho comprato il film ma mi sono praticamente addormentata 10 minuti dopo... noioso, noioso, noioso me lo aspettavo diverso, soldi veramente sprecati.