De profundis di Oscar Wilde edito da Feltrinelli

De profundis

Editore:

Feltrinelli

Edizione:
16
Traduttore:
Salvago Raggi C.
Data di Pubblicazione:
3 Settembre 2014
EAN:

9788807901584

ISBN:

8807901587

Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama De profundis

Il "De profundis" è una lunga lettera a Lord Alfred Douglas, il giovane amato da Wilde, scritta nei primi mesi del 1897 nel carcere di Reading dove Wilde si trovava da quasi due anni per il reato di sodomia. È l'opera che ci permette di accostarci al vero mondo dell'autore, di riconoscere l'uomo e lo scrittore nel suo aspetto non mistificato. Una volta uscito di prigione, Wilde affidò il manoscritto all'amico giornalista Robert Ross, che ne fece due copie dattiloscritte. Una fu inviata allo stesso Douglas, che negò di averla mai ricevuta. Nel 1905, quando ormai Wilde era morto da cinque anni, Ross pubblicò un'edizione ridotta dell'originale col titolo di "De profundis", che rimase a tutte le edizioni successive. L'originale fu affidato nel 1909 da Ross al British Museum, con la condizione espressa che non fosse dato in visione per cinquant'anni. La seconda copia dattiloscritta fornì il testo per la "first complete and accurate version" pubblicata da Holland nel 1949. In realtà quando, nel 1959, il manoscritto fu reso pubblico, fu possibile stabilire che i dattiloscritti contenevano parecchie centinaia di errori. Introduzione di Jacques Barzun.

Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 5 recensioni

Il senso del dolore e dell'amoreDi R. Grazia-9 Marzo 2012

C'è tutta l'anima di Wilde in questo testo e la si scorge di parola in parola. Viene raccontato tutto l'amore che l'autore provava per Bosie, suo giovane amante. Un amore a senso unico che renderà Wilde schiavo di Bosie e che lo condurrà alla rovina finanziaria e giudiziaria. Nel De Profundis Wilde scandaglia l'Amore (quello che "non osa proferire il suo nome" e non solo) riportandolo alla sua forma più pura e sincera, riflette su quanto sia importante imparare dai propri errori, e soprattutto, riscopre il valore prezioso ed insostituibile del Dolore. L'ultima confessione di un uomo che decide di rendersi incapace di odiare per sopravvivere lì dove, l'odio stesso, l'ha confinato. Credo in assoluto uno dei libri che più interpretano il senso della vita, dell'amore, del perdono.

Da leggere tutto d'un fiatoDi d. pietro-26 Settembre 2011

Da premettere che Wilde è un grande scrittore da non poter trascurare e che questa sua è una lettera veramente meravigliosa e toccante. Non si puo rimanere non affascinati da una lettera così toccante e aperta e non si può tralasciare che il passato di Wilde è pieno di tormenti che l'autore riesce a mettere a nudo nelle sue opere. La passione che mette nelle parole è commovente, sapendo a chi è diretta la lettera e per quale motivo è stata scritta.

De ProfundisDi C. Silvia-14 Settembre 2011

De Profundis è l'ultima opera di Oscar Wilde. Lontanissima dall'eleganza raffinata delle precedent, ma forse per questo più vera. L'autore esprime qui, con una prosa addolorata ma non per questo priva di cura, i suoi sentimenti dopo i terribili eventi che hanno distrutto per sempre la sua vita. Leggerla è l'occasione per conoscere più a fondo un autore come Wilde, noto soprattutto per la sua verve e per la leggerezza dei suoi temi ma non per questo incapace di espriremere profondità di pensiero.

Arte involontariaDi M. Rosa-9 Agosto 2011

Il "De Profundis" è l'opera di Wilde che preferisco. In realtà avrebbe dovuto essere una lettera privata, ma l'intuizione di un caro amico di Wilde ha salvato la sua più bella opera d'arte (involontaria) e ci ha regalato questa meraviglia vergata direttamente in carcere. Una lettera dolorosa eppure profonda, ricca di spunti di riflessione. Da non perdere.

NoiosoDi m. noemi-9 Agosto 2011

Se volete passare interminabili ore di noia persi nell'oblio delle discussioni amorose tra il carcerato Wild ed il suo giovane amante, questo è il libro che fa per voi! Dimenticate l'originalita ed il genio de "Il ritratto di Dorian Gray" o la freschezza della raccolta di aforismi! Questo libro è noiosissimo anche se scritto in maniera eccelsa! E ve lo dice una lettrice che AMA Oscar WIld!