Storie di ordinaria follia. Erezioni, eiaculazioni, esibizioni
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Edizione:
- 53
- Traduttore:
- Viciani S.
- Data di Pubblicazione:
- 3 ottobre 2017
- EAN:
9788807888960
- ISBN:
8807888963
- Pagine:
- 396
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Racconti
Trama Storie di ordinaria follia. Erezioni, eiaculazioni, esibizioni
La biografia di Bukowski include due tentativi di lavorare come impiegato, dimissioni dal "posto fisso" a cinquant'anni suonati, "per non uscire di senno del tutto" e vari divorzi. Questi scarsi elementi ricorrono con insistenza nella narrativa di Bukowski, più un romanzo a disordinate puntate che non racconti a sé, dove si alternano e si mischiano a personaggi ed eventi di fantasia. "Rispetto alla tradizione letteraria americana si sente che Bukowski realizza uno scarto, ed è uno scarto significativo", ha scritto Beniamino Placido su "La Repubblica", aggiungendo: "in questa scrittura molto "letteraria", ripetitiva, sostanzialmente prevedibile, Bukowski fa irruzione con una cosa nuova. La cosa nuova è lui stesso, Charles Bukowski. Lui che ha cinquant'anni, le tasche vuote, lo stomaco devastato, il sesso perennemente in furore; lui che soffre di emorragie e di insonnia; lui che ama il vecchio Hemingway; lui che passa le giornate cercando di racimolare qualche vincita alle corse dei cavalli; lui che ci sta per salutare adesso perché ha visto una gonna sollevarsi sulle gambe di una donna, lì su quella panchina del parco. Lui, Charles Bukowski, "forse un genio, forse un barbone". "Charles Bukowski, detto gambe d'elefante, il fallito", perché questi racconti sono sempre, rigorosamente in prima persona. E in presa diretta". Un pazzo innamorato beffardo, tenero, cinico, i cui racconti scaturiscono da esperienze dure, pagate tutte di persona, senza comodi alibi sociali e senza falsi pudori.
Recensioni degli utenti
Racconti ripugnanti-22 maggio 2012
I racconti contenuti in questo volume possono piacere o meno, qualcuno potrebbe considerarli (talvolta a ragione) banali, ma un punto fermo c'è: il fatto che non ti lascino indifferente. Anche la persona più impermeabile alle emozioni non può non provare disgusto alla lettura di taluni passi del libro. In parte autobiografico, unico elemento che indiscutibilmente è degno di nota è l'emergere di una parte della personalità di Bukowski, considerato da alcuni un folle, da altri un genio, ma che ha in ogni caso trovato un suo posto nella letterature della seconda metà del XX secolo.
SConsigliato-7 maggio 2012
Non mi ha affatto convinto. Consigliatomi più e più volte questo Bukowski proprio non mi intriga. Non è il genere che fa per me. La sua scrittore è un misto di ironia e volgarità gratuita che proprio non mi spinge a continuare e tuttavia mi ha anche destato qualche motivo di abbandono. Non è affatto per me!
Nulla d'eccezionale-2 maggio 2012
Non l'ho trovato affatto brillante come moltissimi miei coetanei mi hanno descritto in precedenza. Forse è uno scrittore per ragazzi e il suo stile fresco e immediato ne è sicuramente testimone, ma l'ho trovato fin troppo volgare e scontroso, un vero incitamento alla droga e alla violenza. Un genere che personalmente non mi ha emozionato affatto!
Non il mio genere-1 maggio 2012
Dopo averne sentito sperticare lodi in lungo e in largo su Bukowski, ho deciso di leggerne qualcosa. Nonostante non fossi impreparato su quello che mi aspettava, sugli argomenti trattati, sullo stile adoperato, mi sono trovato lo stesso spaesato, confuso dopo qualche pagina. Per me un'accozzaglia di volgarità. Non fa per me
Consigliato-18 aprile 2012
Uno scrittore abbastanza estroverso e immediato per i giovani lettori che presenta tematiche quotidiane e attuali con un linguaggio da subito incalzante e dal tono scorrevole. Questo libro è abbastanza fluido e immediato ma credo che alcuni risvolti della trama avrebbero necessitato di maggiore rivistazione.
Storie di ordinaria follia-15 marzo 2012
Per chi non lo conoscesse e si accostasse per la prima volta a Charles Bukowski non c'è niente di meglio che questo "Storie di ordinaria follia": un insieme di racconti all'interno dei quali è condensata tutta l'essenza di Bukowski, le sbronze, i cavalli, il sesso, le donne, la scrittura, una intera vita.