Ma le stelle quante sono. Alice-Ma le stelle quante sono. Carlo
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Data di Pubblicazione:
- 27 dicembre 2012
- EAN:
9788807880322
- ISBN:
8807880326
- Pagine:
- 232
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Narrativa generale (bambini e ragazzi)
Trama Ma le stelle quante sono. Alice-Ma le stelle quante sono. Carlo
C'è una generazione fatta di sms, gavettoni, crèpes alla nutella, professori frustrati; c'è la voglia di essere ascoltati e di giudicare la vita, gli adulti, l'ingiustizia. Ci sono Carlo e Alice: stessa classe e, a volte, stesso banco. Lui è meravigliosamente imbranato, senza modelli da incarnare, senza maschere. Lei si sente diversa, non omologata, è uno spirito critico e, al contempo, una sognatrice. Il loro cuore è ancora poco addestrato, bravissimo a sbagliare. E così Alice casca tra le braccia di Giorgio, nascosto e intrigante. Carlo si lascia sedurre da Ludovica, la classica ragazza facile che sa il fatto suo. Diciotto anni. Due ragazzi si affacciano su un mondo adulto che capiscono poco, tanto più se la scuola, la famiglia e gli amici si mettono di mezzo... "Ma le stelle quante sono" è un romanzo senza peli sulla lingua, schietto, diretto, una freccia che va dritta al bersaglio. Una partita di ping-pong sentimentale. Con una bella ventata di romanticismo. Un libro a due facce. A due sessi. A due voci. Per un amore solo.
Recensioni degli utenti
Perfetto per gli adolescenti romantici-30 marzo 2018
Credo che il giudizio riguardo questo libro dipenda molto dall'età in cui lo si legge. Personalmente, è stato quello che più mi è rimasto impresso nella pre-adolescenza. Sicuramente meno sciocco di molti altri, racconta la crescita, dal punto di vista affettivo, dei due personaggi, Alice e Carlo, offrendo entrambi i punti di vista. C'è una cosa che ho apprezzato particolarmente, un insegnamento che mi è rimasto dentro, e cioè il rispetto del proprio corpo e dei propri sentimenti senza forzature, senza tappe necessarie, senza date di scadenza. Non è raro trovare messaggi di natura opposta, anche se nascosti, nella letteratura per questa fascia d'età. Lo stile è molto scorrevole, i pensieri della profondità giusta per il target, riesce a colpire e ad appassionare.
Ma le stelle quante sono-29 marzo 2018
Interessante l'idea di raccontare la storia dal punto di vista di entrambi gli innamorati, tuttavia non un grandissimo libro. È sicuramente piacevole leggere la storia di Carlo e Alice, il loro ultimo anno di scuola, le ingiustizie subite, le scelte sbagliate, assistere alla nascita del loro amore, ma al libro sembra mancare quel qualcosa in più per apprezzarlo fino in fondo. Un libro a metà strada, non un capolavoro ma sicuramente da non buttare.
Da dove inizio?-28 marzo 2018
Ho letto questo libro tutto d'un fiato. Mi è piaciuto molto l'iniziativa del doppio punto di vista. Ho iniziato dalla parte femminile, ma forse tornassi indietro farei parlare prima Marco. La scrittura della Carcasi è, come al solito, lineare, fine, mai complicata. Si tratta di uno di quei libri da leggere senza nessun impegno. Consigliato ai più!
L'autrice ha scritto decisamente di meglio-30 gennaio 2017
"Ma le stelle quante sono" non mi è rimasto particolarmente impresso. La trama è alquanto sempliciotta. L'idea di raccontare la storia da due punti di vista allunga eccessivamente il brodo. Si nota che l'autrice cerca in tutti i modi di risultare poetica e romantica, ma questo porta, almeno a mio modo di vedere, a una godibilità alquanto bassa e a uno stile stucchevole. La Carcasi ha delle ottime qualità da narratrice, ma le ha espresse in altri romanzi. Questo, per me, è da sconsigliare.
Due voci per un solo amore-5 marzo 2015
Un libro alquanto singolare nel suo genere: racconta due punti di vista, maschile e femminile, e ha praticamente due facce, nel vero senso della parola. Alice e Carlo sono compagni di classe: lui è un ragazzo molto timido e imbranato, lei un'eterna sognatrice e voce fuori coro. Due ragazzi alle prese con il dover essere grandi e il dover appartenere a un mondo che conoscono poco, in cui è facile sbagliare e cadere nelle braccia sbagliate. Una storia senza troppi giri di parole, schietta e diretta ma molto molto romantica.
Bello!-11 aprile 2014
Bel libro ma tra i tre libri di Giulia Carcasi è quello che, personalmente, mi è piaciuto di meno! Scritto bene ed è sicuramente molto avvincente ma "Tutto torna" e "Io sono di legno" sono proprio di tutta un'altra qualità! Anche vero però che vedere la stessa storia dai punti di vista dei due protagonisti, quello di Alice e di Carlo, è sicuramente interessante e veder nascere un'amore pagina dopo pagina è come viverlo in prima persona! Se piace il genere sicuramente da acquistare!