Oggi avrei preferito non incontrarmi
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- I narratori
- Traduttore:
- Carbonaro M.
- Data di Pubblicazione:
- 10 marzo 2011
- EAN:
9788807018510
- ISBN:
8807018519
- Pagine:
- 190
- Formato:
- brossura
Trama Oggi avrei preferito non incontrarmi
Poche parole su un biglietto che danno inizio a una persecuzione, a una fuga e a un esilio. Oggi avrei preferito non incontrarmi, romanzo della scrittrice rumena Herta Muller, Premio Nobel alla letteratura 2009 con Il paese delle prugne verdi, è un intersecarsi di presente e passato, di drammi negati dentro di sé e di una dittatura tremenda e straziante come quella di Nicolae Ceausescu. Questa è la storia di una donna qualunque in una città triste e priva di libertà della Romania del regime e l’intrecciarsi della sua vita con quella del nonno deportato, del primo marito infelice perché incapace di picchiarla e quindi di compiere il suo dovere di uomo perbene e dell’amica Lili morta fucilata proprio mentre cercava di varcare il confine con l’Ungheria. L’ultimo romanzo della Muller è la storia di una fuga, da se stessi, da una nazione e da un confine prima di tutto politico. La donna senza identità deve incontrare i servizi segreti. Nel tragitto da casa al tanto temuto incontro ripercorre la sua vita, pensa alle sue paure e alle persone che hanno attraversato la sua vita complicata trascorsa in una piccola città rumena. Diverse figure di uomini, attraverso i ricordi, la accompagnano in questo piccolo viaggio verso l’ignoto: dal padre che è il primo flash-back di questa giovane che ripensa all’amore assoluto e quasi sessuale che provava per lui fino all’uomo amato, Paul, sempre ubriaco e nottambulo, ma fonte di gioia e di infinita passione. Sullo sfondo la paura degli interrogatori e delle torture da subire. La Muller ci parla come sempre di eticità, di libertà e di umanità essenziale in questo scorcio di storia visto attraverso gli occhi di una donna, lasciata appositamente senza nome, perché sia possibile identificarla con un cittadino qualunque, con la storia di ogni abitante della Romania di quegli anni. Oggi avrei preferito non incontrarmi è prima di tutto una denuncia e un atto di accusa contro chiunque costringa gli altri alla paura e alla coercizione. Tutto inizia con un biglietto lasciato dentro a dei pantaloni, destinati a varcare il confine, ad emigrare verso la libertà e finisce con esso.