La lettrice bugiarda
- Editore:
Garzanti Libri
- Collana:
- Narratori moderni
- Traduttore:
- Cherchi S.
- Data di Pubblicazione:
- 15 gennaio 2009
- EAN:
9788811686439
- ISBN:
8811686431
- Pagine:
- 389
- Formato:
- rilegato
Trama La lettrice bugiarda
È estate e l'oceano ruggisce al largo della città di Salem. Towner Whitney è tornata dove tutto è cominciato. La grande casa segnata dalla salsedine è avvolta dal silenzio. Eppure a Towner sembra ancora di vedere la sua gemella Lindley mentre, con lei, ride e legge il futuro secondo un'antica arte trasmessa di madre in figlia tra le strane donne della famiglia Whitney. Towner era fuggita da tutto ciò, prigioniera del senso di colpa e della follia. Perché l'ultima volta che aveva previsto il futuro, Lindley era morta. Quindici anni dopo, la scomparsa dell'amata zia Eva la costringe a fare ritorno. Per ritrovarla, Towner non ha altra scelta: deve affrontare il segreto che la lega indissolubilmente a Lindley. Un segreto che affonda le radici in un passato inconfessabile che molti, nel clan Whitney e nella chiusa comunità di Salem, hanno cercato di rimuovere. Dalla madre di Towner, May, una donna dura e solitaria, che vive su un'isola sperduta, alla fragile Emma, marchiata da una ferita indelebile, fino a Cal, un ambiguo predicatore. Quando il corpo di Eva viene restituito dalle onde e un'altra ragazza scompare, Towner capisce di essere precipitata di nuovo nell'incubo di quella calda estate di quindici anni prima. Circondata dalle chiacchiere e dai sospetti, non può fare affidamento che su sé stessa. È questa l'eredità che Eva le ha lasciato: scrutare il futuro e distinguere vero e falso, odio e amore, realtà e sogno. Solo allora il velo che offusca il suo destino si solleverà.
Recensioni degli utenti
La lettrice bugiarda-17 luglio 2011
Vedo che cisono diversi pareri discordanti nelle recensioni a questo libro. Io l'ho trovato molto buono. L'inizio non è dei migliori, bisogna ammetterlo: ma la storia si riprende in fretta e procede spedita verso un finale con colpo di scena. La scrittura è fluida e sia personaggi che l'ambientazione sono eccellenti... Tutto il libro è pervaso da un'atmosfera misteriosa che a volte impedisce al lettore di distinguere tra realtà, sogno e visione, è che secondo me ha un certo effetto ipnotico. Io so solo che non riuscivo a scollarmi dal libro! Non do il voto massimo perchè l'inizio è un po' sottotono e perchè certi passaggi e avvenimenti avrebbero dovuto essere spiegati in modo più accurato. Ne resta una lettura coinvolgente e affascinante, che di certo consiglierò.
Sorprendente e da pelle d'oca!-15 febbraio 2011
All'inizio mi era sembrato molto lento, lasciava diverse cose in sospeso, un po' vago. A metà libro, però, si fa "divorare" giungendo ad un epilogo parecchio sorprendente! E' un romanzo che, una volta letto, non si dimentica facilmente proprio perchè tanto particolare e diverso dai tanti libri che si leggono in giro. Storia ben tessuta, senza essere mai scontata e prevedibile! Affronta parecchi temi: traumi psicologici dovuti a violenze domestiche, il legame che unisce in maniera misteriosa i gemelli... Bello! Molto, molto, molto particolare! Merita!
Piacevole-4 gennaio 2011
Ho trovato la trama di questo libro un pò confusa, all'inizio non capivo cos'era bugia o realtà ma alla fine è risultato un buon libro, anche se mi aspettavo qualcosa di più.
Piacevole lettura-5 novembre 2010
Sono assolutamente contento di aver acquistato e letto questo libro appena pubblicato. Nel tempo infatti è sparito dalle classifiche e dai siti, oggi è difficile imbattersi in esso se qualcuno non te lo consiglia direttamente, tuttavia merita di essere letto. Originalissima sia la storia sia la narrazione che danno vita ad un racconto che ti cattura fin dall'inizio. Da leggere con molta calma.
esoterico-2 novembre 2010
Non mi ha entusiasmato questo primo libro della Barry. C'è quel pizzico di magia che all'inizio promette molto, ma poi si dissolve un pò
La trama dei pizzi-1 novembre 2010
L'idea non è male, sembra un bel libro, un miscuglio di magia e vita quotidiana, ma poi i pizzi non li leggono mai e l'autrice apre un sacco di parentesi senza chiuderne nessuna. Forse si è persa nella trama dei pizzi. Mi aspettavo qualcosa in più. Darò una seconda possibilità a Brunonia con "La ragazza che rubava le stelle".
