Il letto di Frida di Slavenka Drakulic edito da La Tartaruga
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Il letto di Frida

Editore:

La Tartaruga

Traduttore:
Mujcic E.
Data di Pubblicazione:
22 febbraio 2011
EAN:

9788877384973

ISBN:

8877384972

Pagine:
153
Formato:
brossura
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Trama Il letto di Frida

Frida Kahlo giace sul suo letto, dopo aver subito trentadue interventi, con la gamba destra amputata. L'immobilità la spinge a ripercorrere la sua esistenza. Aveva solo sei anni quando la poliomielite la costrinse a letto per lunghi mesi. "Se solo potessi volare", pensava, "non avrei più bisogno delle gambe", ma la realtà è che quella dolorosa zoppia non l'avrebbe mai più abbandonata. Per evadere dalla solitudine si inventò un'amica immaginaria: Frida alitava sul vetro della finestra e disegnava una porta piccolissima e invisibile attraverso cui la raggiungeva. Non fu che l'inizio di un'esistenza tormentata dal dolore, una vita segnata irreversibilmente dall'incidente d'autobus che compromise la sua spina dorsale per sempre. Ci vollero anni per capire che quel dolore, impossibile da esprimere a parole, poteva e doveva urlare dai suoi quadri: "Guardatemi, sono viva, mi fa male". Frida ricorda l'amore ossessivo per il pittore Diego Rivera, il periodo del loro matrimonio, durante il quale si relegò nel ruolo di moglie del genio, fino al tradimento con sua sorella - proprio le due persone che conoscevano ogni cicatrice e ferita che nascondeva al mondo. Si aggrappò definitivamente alla pittura, esorcizzando a suo modo quell'ineludibile destino che non si era scelta.

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3 di 5 su 1 recensione

Una sorpresaDi r. paolo-12 maggio 2011

Il libro parla della vita della pittrice Frida Kalho; è incentrato sul dolore, costante nella vita della pittrice, causato dalla malattia e dalle innumerevoli operazioni, sull'amore con il pittore Rivera, ma parla anche del coraggio di guardare oltre e di mostrare la propria sofferenza attraverso la pittura, del non abbassare lo sguardo di fronte alla compassione altrui, della rinnegazione dell'autocommiserazione.