La lettera rubata e altri racconti di Edgar A. Poe edito da BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

La lettera rubata e altri racconti

Collana:
Bur 60
Traduttore:
Gallone M.
Data di Pubblicazione:
7 ottobre 2009
EAN:

9788817035064

ISBN:

8817035068

Pagine:
150
Formato:
brossura
Argomento:
Racconti
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Descrizione La lettera rubata e altri racconti

Sempre in bilico tra realtà e incubo, ragione e follia, vita e morte, i racconti di Poe restano i più terribili e insondabili capolavori della letteratura moderna. "Se guarderai a lungo nell'abisso, anche l'abisso vorrà guardare in te" : ecco la spaventosa profezia dello scrittore di Boston. Una profezia che non risparmierà né la sua opera né la sua vita, scavate fino all'osso da un'identica e lacerante tensione fra la ricerca della purezza e il baratro dell'eccesso. Nelle parole affilate di Piero Colaprico, Poe è "lo scrittore che scava nell'anima dei suoi personaggi con la furia, l'arroganza e la consuetudine del becchino che scava le tombe... Il primo capace di dedicare un poema non alla bellezza, o all'amore, o ai paesaggi, ma a un uccello come il corvo, dall'esistenza tra le più discutibili. Anche grazie a quel becco, Poe riesce a far sentire la sua voce solitaria e controcorrente". Il Capostipite del giallo, del noir e dell'horror, Poe dà inizio all'infinita grande partita tra uomini buoni e cattivi, tra chi inventa le storie e chi è attento a non perdere il filo, l'indizio. Nei "Delitti della rue Morgue" nasce l'investigatore che sarà il padre di tutti gli "sbirri di carta"; "La lettera rubata" diventerà luogo comune della cultura del Novecento; il protagonista di Berenice affascinerà le generazioni a venire. Così, di racconto in racconto, di capolavoro in capolavoro, Poe disegna la via di una visionaria discesa nell'abisso dell'animo umano.

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3 di 5 su 1 recensione

Berenice e La lettera rubataDi G. Enza-5 maggio 2012

Berenice non mi ha colpito molto, l'ho trovato anche di non facile lettura con tutti quei periodi contorti e lunghissimi. Inquietante il feticismo dei denti ma ahimè si intuisce come va a finire il racconto, ed è un finale scontato. Peccato. Comunque Poe è molto bravo a descrivere la bellezza femminile. La lettera rubata invece è godibilissimo grazie all'investigatore Auguste Dupin, adorabile.