Lettera al padre di Franz Kafka edito da Garzanti
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Lettera al padre

Editore:

Garzanti

Edizione:
8
Traduttore:
Giacon N.
Data di Pubblicazione:
23 giugno 2016
EAN:

9788811811176

ISBN:

8811811171

Pagine:
96
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama Lettera al padre

"Carissimo padre, recentemente mi hai chiesto per quale motivo sostengo di avere paura di te. Come al solito, non ho saputo darti una risposta..." Con queste parole si apre la lettera che Franz Kafka scrisse a suo padre, Hermann Kafka, nel novembre del 1919. L'affidò alla madre Julie, nella speranza che queste pagine, così sentite, profonde e strazianti, potessero donare nuova vita a una relazione consumata da anni di incomprensioni, liti e pesanti silenzi: un rapporto contraddittorio, che condizionò pesantemente la formazione e l'opera letteraria del giovane Kafka, tra ammirazione e repulsione, paura e amore, rispetto e disprezzo. Ma a nulla valse quest'ultimo, disperato tentativo: la madre Julie, forse consapevole dell'inutilità del gesto del figlio, restituì la lettera, che non fu mai letta, al mittente. Fu pubblicata, postuma, nel 1952, non più documento personale ma parte dell'opera letteraria di uno dei più grandi scrittori della modernità.

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3 di 5 su 1 recensione

Il racconto di un conflitto padre-figlioDi d. giorgia-15 agosto 2014

In questa lettera Kafka analizza il suo complesso rapporto con il proprio padre. Affronta temi riguardanti l'educazione impartitagli da quest'ultimo nel periodo dell'adolescenza. Kafka contesta il metodo autoritario che il padre utilizzò per crescerlo, ammettendo però anche le proprie colpe, e inoltre rimprovera il padre per averlo sempre scoraggiato e per aver avuto un comportamento pessimista nei passaggi più importanti della sua vita. Kafka, però, ammette di avere anche lui dei sensi di colpa, perché non ha mai avuto un carattere simile a quello del padre e questo ha certamente contribuito a rendere difficile la costruzione di un buon rapporto. La madre, invece, è vista come una figura più amorevole nei confronti dell'autore e dei suoi fratelli, ma l'amore per suo marito la porta a subire passivamente le angosce quotidiane all'interno del nucleo familiare.