Lettera ad un'amica

Dalla protagonista di "Lettera ad un'amica" traspare l'intima essenza e concretezza del genio femminile di ogni tempo, capace di errare tra i ricordi dell'infanzia, della fanciullezza e della giovinezza, per cogliervi quelle ferite e quei traumi troppo a lunghi taciuti e mai detti; rivisitati (dall'autrice) con stile semplice ed elegante e resi particolarmente vivi con toni caldi, passionali e realistici. Particolare e singolare è la storia d'amore, vissuta dalla protagonista con un giovane amante; a cui, per ironia degli eventi, fa da sfondo la cruda e dura realtà della guerra; che è talmente agghiacciante, da non lasciare (tra i due giovani amanti) spazio alle parole, ma solo a gesti che, nella loro intensa eloquenza, si rivelano diversamente ricchi di tutte le parole volutamente non dette e taciute. Un amore certamente provato da una scelta difficile e costellato dai pianti dei bambini, che alla fine si trasformeranno nel sorriso più dolce e bello, quando finalmente nel 1945 la guerra finì. Molto inteso e bello, sicuramente è un testo da leggere.

Libro di piacevole lettura, che si "divora" in poco tempo. Esprime Profondità di sentimenti e bravura nell'esprimerli; descrive situazioni in Modo molto vivido, richiamando alla mente immagini così reali da farti Sentire parte delle vicende narrate.